Un piccolo borgo italiano dove da tutto il mondo arrivano richieste di trasferimento per lavorare in smart working

In Italia esiste un piccolo paesino che sta catturando l’attenzione di tantissime persone. Per molti è il posto ideale per poter lavorare in modalità “smart working”.

Siete alla ricerca di un posto perfetto in cui lavorare smart working? In Italia esiste un piccolo paese, di poco più di 1200 abitanti, in cui l’amministrazione comunale sta creando tutte le condizioni favorevoli per lavorare da remoto.

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In Italia esiste un piccolo paesino ideale per lavorarci da remoto – Pontilenews.it

Dove si trova? Nel dettaglio il paese in questione è Ollolai, piccolo comune in provincia di Nuoro in Sardegna. È un borgo posto a 920 metri di altitudine ed è letteralmente nel cuore dell’entroterra sardo, dista poco più di 31 km da Nuoro ed è il secondo comune più alto della Sardegna dopo Fonni.

Perché questo posto è adatto per chi lavora a distanza? Il sindaco del paese, Francesco Columbu, ha sviluppato un’iniziativa volta ad attrarre tutte quelle persone che cercano un luogo lontano dal caos delle città e che necessitano solamente di una connessione ad internet per lavorare.

Ollolai, la trovata per attrarre lavoratori da remoto

L’iniziativa, portata avanti dal sindaco di Ollolai, prevede di “consegnare” case disabitate alla cifra simbolica di un euro al mese, a patto che coloro che decidono di prendere queste abitazioni si mettano all’opera per ristrutturarle e per spostarci la residenza.

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Ollolai, case ad 1 euro per attrarre chi lavora da remoto: i dettagli – Pontilenews.it

Si tratta di un progetto volto a contrastare lo spopolamento dei piccoli centri della Regione e l’iniziativa sta avendo un discreto successo, tant’è che anche persone straniere si sono mosse per chiedere informazioni in merito.

La prima casa ad 1 euro se l’è aggiudicata una designer statunitense di 39 anni. Il suo nome è Clarese Partis, una lavoratrice digitale nel campo del design. La donna proviene dalla California e, ai microfoni dell’Ansa, ha spiegato: “Il mio obiettivo è quello di fare il mio lavoro ovunque mi trovi usando la rete Internet e le nuove tecnologie. Quando si è presentata l’opportunità di partire per Ollolai ero entusiasta di venire per godere di una nuova natura, delle montagne e dall’aria fresca.

Partis ha ammesso di trovarsi sull’isola da un mese ma ha anche aggiunto che la vita a Ollolai è migliore di quanto si aspettasse “e l’accoglienza è stata calorosissima. C’è così tanto da esplorare in Sardegna e sono contenta di immergermi all’interno dell’isola e nella sua cultura”. Insomma un’opportunità davvero da non perdere.

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