Se amate viaggiare con i finestrini abbassati e con l’aria che entra nell’abitacolo, c’è qualcosa che dovete assolutamente sapere
Ognuno ha le proprie preferenze, anche in auto e quando è in viaggio. Se c’è chi odia l’aria condizionata e rimarrebbe sempre con i finestrini aperti, altri invece li chiudono fin dal primo momento in cui salgono in macchina e impostano il climatizzatore alla temperatura desiderata, totalmente al riparo da rumori e fastidi esterni. Se appartenete al primo gruppo, ecco cosa dovete sapere: riguarda il dispendio di benzina.
In una situazione economica come quella di oggi, dove i rincari sono all’ordine del giorno, provare a risparmiare qualcosa è necessario, anche e soprattutto sul fronte del carburante. Ad ottobre sono infatti previsti nuovi aumenti e fare il pieno potrebbe di nuovo costare molto. In questo panorama, oggi vi sveliamo qual è il modo migliore per viaggiare, in merito alla diatriba tra finestrini chiusi e finestrini aperti: ora non sbaglierete più.
Finestrini: chiusi o aperti? Il modo migliore per risparmiare
Secondo gli esperti, sono due i fattori che influenzano il consumo di benzina, in relazione ai finestrini e all’aria condizionata. Il primo coinvolge il funzionamento del compressore dell’aria condizionata e quanta benzina consuma l’auto per tenerlo acceso. Il secondo è relativo alla resistenza che l’auto comporta sull’aria, quando teniamo i finestrini abbassati: entrando nell’abitacolo, l’aria rallenta l’automobile, che quindi per mantenere la propria velocità deve consumare di più. Dall’altro lato, però, anche l’aria condizionata influenza i consumi, poiché affatica il motore.
Secondo uno studio di 10 anni fa di una società che si occupa proprio di automotive, i finestrini abbassati sono la scelta migliore se si vuole risparmiare benzina. La velocità limite è quella di 125 km/h: quando la si supera, il consumi tra finestrini giù ed aria condizionata accesa iniziano a corrispondere ma, anche aumentando la velocità, non c’è questa inversione di tendenza così netta. Di fatto, quindi, se si va piano (o comunque fino ai 120 km/h) sembra che l’aria condizionata faccia consumare più benzina dei finestrini giù: oltre questo valore, poco cambia.
Importante, però, è considerare anche il modello di automobile e la sua aerodinamicità, nonché il modello di aria condizionata installato dal produttore. In generale, preferite i finestrini abbassati rispetto all’aria e andate piano: in questo modo, risparmierete sicuramente quindi seguite questi consigli!