Per preparare un caffè dal sapore intenso e dalla consistenza a regola d’arte scopri il segreto di Sonia Peronaci.
La celebre food blogger esperta di cucina e scrittrice ha svelato, finalmente a tutti i suoi affezionati fan come si può fare anche a casa propria. Scopriamo a cosa fare attenzione.
Se vuoi imparare a fare il caffè con la moka tradizionale buono come al bar, leggi con attenzione i suggerimenti dell’esperta Sonia Peronaci. Il successo è assicurato.
Caffè, come prepararlo più buono che al bar
Il caffè è un rito, soprattutto in Italia, e ognuno di noi lo onora in base alle proprie regole personali. C’è chi non apre gli occhi al mattino senza prima aver bevuto una tazzina di caffè bollente, chi lo gradisce solo zuccherato, chi invece è per la purezza dell’amaro. Oltre al gusto poi, ognuno compie questo rituale anche con strumenti diversi. Se fino a una decina di anni fa infatti la moka andava per la maggiore, poi alla macchinetta tradizionale, si sono aggiunte anche quelle con capsule e quelle con cialde monouso.
Il caffè più buono di tutti però resta indiscutibilmente quello del bar, quello preparato a regola d’arte con maestria e sapienza, servito con un bicchiere d’acqua frizzante o liscia, in una tazzina bollente, ovvero quello che quando sei all’estero ti fa sentire la mancanza dell’Italia. Ma gustare un espresso perfetto anche a casa è possibile? A quanto pare sì.
L’importante però è seguire alla lettera le regole di preparazione del caffè con la moka. A quanto pare anche l’esperta food blogger Sonia Peronaci si è espressa sul tema, condividendo con i suoi followers la ricetta del caffè perfetto, da preparare con la classica e tradizionale macchinetta.
Ecco i passaggi fondamentali per un caffè più buono che al bar:
- La moka non va lavata con detersivi aggressivi, ma va ugualmente pulita bene in ogni sua parte, per evitare che residui di caffè possano accumularsi e bruciarsi.
- L’acqua all’interno della parte inferiore della macchinetta va messa fino alla valvola, e non deve mai superarla.
- Il caffè non va schiacciato, ma invece occorre fare attenzione a inserirlo un po’ alla volta, senza pressare, e creando la classica montagnella.
- Non bisogna mai usare una temperatura eccessivamente calda perché il caffè deve fuoriuscire lentamente, non bollire.
- Una dritta per veri esperti poi è quella di utilizzare un acqua poco calcarea, magari preferendo quella imbottigliata se quella del rubinetto è troppo “dura”.
Con queste tips vai sul sicuro: la prossima volta che preparerai il caffè con la moka sarà più buono che al bar.
