Ottima opportunità lavorativa in Umbria. La Regione cerca 19 esperti per un compenso da circa 90 mila euro.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha spinto al Regione Umbria a selezionare esperti con incarichi di collaborazione. Se siete qualificati e avete intenzione di cambiare lavoro o di intraprendere un nuovo percorso occupazionale la proposta della Regione Umbria è da valutare. Promette una retribuzione annua lorda di 88.816 euro. Una cifra da capogiro per tante persone ma per poter ambire al ruolo occorrerà essere preparati, avere un’adeguata formazione, essere seri e professionali.
Le procedure selettive sono cinque per coprire cinque ruoli. La domanda di candidatura può essere inoltrata entro il 30 settembre tramite la registrazione al portale inPA. Occorrerà avere le credenziali digitali per completare la procedura e ricordate che può essere fatta richiesta di un incarico alla volta. Ma quali sono le figure ricercate?
Assunzioni in Umbria, i profili ricercati pagati profumatamente
Una prima figura è quella di esperti in monitoraggio e controllo di procedure complesse. Si richiede la Laurea Magistrale in Scienza dell’Economia, Scienze Economiche Aziendali, Ingegneria Gestionale, Ingegneria Informatica, Scienze Statistiche, Informatica, Ingegneria Elettronica. Si richiede la conoscenza dell’inglese Livello B1 ed esperienza pregressa quinquennale.
Il secondo profilo è quello di esperti in edilizia con Laurea Magistrale in Ingegneria Civile, Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio, Scienze e Tecnologie Geologiche, Architettura e Ingegneria edile-architettura, Architettura del Paesaggio, Scienze e Tecnologie per l’ambiente e il territorio. Anche in questo caso si richiede conoscenza dell’inglese livello B1.
Passiamo agli esperti digitali/informatici con Laurea magistrale in Sicurezza informatica, Ingegneria Informatica, Ingegneria Elettronica, Informatica, Tecniche e metodi per la società dell’informazione nonché Ingegneria elettronica. Tra le competenze l’inglese livello B1. Requisito che si ripete anche per il profilo di esperti in ambiente. La laurea richiesta è in Ingegneria Chimica, Scienze Chimiche, Ingegneria Civile, Ingegneria Energetica e Nucleare, Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio, Biologia, Scienze e Tecnologie Geologiche, Architettura e Ingegneria edile-architettura, Scienze e Tecnologie agrarie, Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio.
Infine l’ultimo ruolo è quello di esperti amministrativi in appalti con Laurea Magistrale in Giurisprudenza. Il Livello B1 è tra i requisiti.
I selezionati dovranno affrontare un colloquio selettivo. Le assunzioni arriveranno entro il 31 dicembre 2023. Il contratto avrà durata di un anno ma potrà essere rinnovato fino al termine di 24 mesi o alla conclusione del progetto. L’opportunità è eccellente per chi soddisfa i requisiti. Via con la registrazione al portale inPA e con l’invio della candidatura prima del termine ultimo.
