Scopri quali sono le cose da evitare quando usi l’olio d’oliva per friggere. In questo modo non potrai più sbagliare!
La frittura è certamente uno dei metodi di cottura più amati da grandi e piccini. Basta, infatti, friggere qualcosa per renderla immediatamente più saporita, croccante e piacevole sia da vedere che da gustare. Il tutto senza dimenticare il piacevole odore che si espande nell’aria e che stimola in modo incredibile l’appetito.
Ci sono però alcuni aspetti da considerare quando si parla di frittura. Il primo è che questa non è affatto sana e andrebbe pertanto ridotta il più possibile. Il secondo è che se si sceglie di farla con l’olio d’oliva è importante sapere come procedere. Trattandosi di un olio molto delicato, infatti, il suo sapore può non piacere a tutti. Soprattutto se il cibo che si sceglie di friggere ha un sapore molto delicato e che rischia di essere sovrastato da quello dell’olio.
Cosa dovresti sapere quando usi l’olio d’oliva per friggere
Come già accennato, l’olio extravergine d’oliva si rivela sanissimo se usato a crudo e un po’ meno indicato se si parla di frittura. Il suo sapore molto forte, tende infatti a non essere piacevole per tutti quando si parla di fritti. E, per questo motivo, per friggere vengono considerati generalmente altri oli come, ad esempio, quello di arachidi che sembra essere il migliore.
Cosa fare, però, se per la propria alimentazione si preferisce mantenersi sani? In tal caso si può puntare a dell’olio extra vergine di qualità e dall’aroma leggero e usarne tanto per diminuire i tempi di cottura. Per “tanto” intendiamo che la quantità dovrà essere tale da coprire il cibo da friggere.
In questo modo, infatti, la frittura avverrà in poco tempo e il punto di fumo (che è comunque molto alto, ovvero intorno ai 190 gradi), non sarà superato. L’olio si manterrà, quindi, sano insieme al cibo che andrà a friggere. Ovviamente non si potrà usare l’olio per più fritture ma sarà necessario cambiarlo molto spesso. E tutto proprio per evitare che la sua composizione cambi con il calore rischiando di diventare tossica.
Seguendo queste semplici regole otterrai un fritto sicuramente sano, a base di un olio che puoi usare in cucina e dall’aspetto ancora più bello in quanto non sarà molliccio (come capita spesso) ma dorato e croccante. Anche il sapore risulterà ovviamente più gradevole. E tutto per un’esperienza generale decisamente positiva, sia in tavola che per la tua salute e per quella della tua famiglia.