Controlla questi 5 segnali: forse stai mancando di rispetto a te stesso e non lo sai

Cos’è il rispetto, soprattutto quello di sé? Definire il rispetto reciproco sembra così ovvio che non ne parliamo.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la salute mentale è “uno stato di benessere in cui l’individuo realizza le proprie capacità, può far fronte allo stress normale della vita, può lavorare in modo produttivo e fruttuoso, ed è in grado di dare un contributo alla sua comunità”. Perché parliamo di questo? Perché il benessere mentale di un individuo passa anche attraverso il rispetto verso se stessi.

segnali che ti dicono che non sta rispettando te stesso
Il rispetto di sé è il riconoscimento del nostro inalienabile valore intrinseco – Pontilenews.it

Il rispetto non è autostima. L’autostima dipende da una valutazione positiva dei propri risultati, delle proprie capacità o semplicemente di se stessi. Ora, anche se a volte sperimentiamo il successo nelle nostre attività, sperimentiamo anche il fallimento. Uno dei principali problemi legati all’eccessiva enfasi sull’autostima nella nostra società è l’emergere di una generazione di narcisisti disinibiti.

Il rispetto non è auto-compassione. La compassione è quell’amore incondizionato di cui abbiamo bisogno nei momenti bui della nostra vita, quella tristezza autentica e che ci sostiene. Se non stiamo attenti, l’autocompassione può trasformarsi rapidamente in autoindulgenza, che non ci aiuta a sviluppare il nostro potenziale.

Il rispetto non è amor proprio. L’amor proprio è questo apprezzamento emotivo che abbiamo di noi stessi, qualunque cosa facciamo, qualunque cosa ci accada. Anche se molte persone ne sono prive, un eccessivo amor proprio può portare a comportamenti socialmente divergenti che sono pericolosi per gli altri.

Il rispetto di sé: cos’è e come si raggiunge

Il rispetto di sé è il riconoscimento del nostro inalienabile valore intrinseco, il riconoscimento che abbiamo qualcosa di interessante da condividere e anche il riconoscimento dei nostri limiti, delle nostre debolezze, dei nostri errori, delle nostre banalità. Il rispetto di sé è anche il modo in cui trattiamo noi stessi.

il modo in cui trattiamo noi stessi rivela molto
Intraprendere il percorso del rispetto di sé – Pontilenews.it

Intraprendere il percorso del rispetto di sé non è così gioioso come il percorso dell’amor proprio. Questo percorso è meno dolce di quello dell’autocompassione. Ed è meno di moda di quello dell’autostima. Tuttavia, questo percorso è quello che parla di più alle persone che sostengo nella misura in cui sembra più “realistico” rispetto a chi siamo, più vicino alla portata di persone lontane nell’autodenigrazione.

I vantaggi del rispetto di sé

Quali sono i vantaggi del rispetto di sé? Felicità interiore: le persone che rispettano se stesse capiscono che devono prima guardare dentro se stesse per scoprire il proprio valore, la propria autostima e la propria felicità. Di conseguenza, le loro vite sono più stabili e appaganti rispetto a quelle di coloro che si confrontano con gli altri o si affidano a fonti esterne di convalida.

che cos'è il rispetto per se stessi
Capire cos’è l’autostima è molto importante per la nostra crescita – Pontilenews.it

Impegno al rispetto dei valori personali: le persone che rispettano sé stesse hanno chiari i valori e i principi che guidano la loro vita. Spesso sono disposti a rischiare tutto pur di rispettare i propri pilastri e fondamenti, perché da questo dipende il loro valore e il senso di sé.

Ciò implica assumersi la responsabilità delle proprie azioni e scelte. Assumersi la responsabilità dei propri errori. Assumerci la responsabilità di come viviamo il tempo che ci viene concesso.

La capacità di stabilire dei limiti: il rispetto di sé richiede che le persone abbiano la forza di stabilire dei limiti e di difenderli quando sono minacciati. Rispettare te stesso abbastanza da difendere le tue convinzioni e i tuoi confini è il modo più semplice per ottenere il rispetto degli altri.

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