Pensa se la festa di Halloween durasse tutto l’anno. Ebbene, in questo luogo era proprio così: le immagini fanno davvero paura
Alcuni ricorderanno un parco di divertimenti con giostre, laghetto, montagne russe, ruota panoramica e attrazioni spettrali, assolutamente terrificante per l’epoca ma che attirava moltissimi visitatori. Era un famoso parco di Roma che oggi non c’è più, o meglio, c’è ancora ma è completamente cambiato.
Le sue attrazioni horror erano talmente spaventose che si può dire che in quel parco fosse Halloween tutto l’anno. Attrazioni come quelle non se ne fanno più. Quelle di oggi al confronto sono davvero poca cosa, al confronto non fanno paura. Molti di voi avranno capito di che parco stiamo parlando, soprattutto se siete romani.
Si tratta del LunEur, il luna park più antico d’Italia, aperto negli anni ’50 nel quartiere dell’Eur a Roma. Il LunEur fu fondato nel 1953 da alcuni giostrai, Adalberto Mirabito, Antonio Frezzato, insieme ai nonni materni dell’attrice Virginia Raffaele, che alla storia del parco ha dedicato uno spettacolo teatrale, Samusà, nel quale racconta la sua infanzia tra le attrazioni del parco e il banco dei pesci rossi che era gestito dai suoi genitori.
Oltre alle attrazioni del classico luna park, il LunEur offriva diverse attrazioni degli orrori, come la Horror House, a Magic House e l’angosciante Pasaje del Terror, che hanno spaventato ma anche divertito diverse generazioni di romani. Nel 2008 il parco, ormai fatiscente, è stato chiuso per il rinnovo dell’area e la creazione di attrazioni nuove e più in linea con gli standard internazionali.
A seguito di un bando lanciato dalla società EUR, proprietaria del terreno del LunEur, i lavori di ristrutturazione sono stati affidati alla società Cinecittà Entertainment, vincitrice del bando. Mentre i vecchi giostrai sono stati costretti ad andarsene. Il nuovo parco del LunEur ha aperto solo nel 2016, dopo un lungo contenzioso prima dell’avvio dei lavori.
La nuova struttura corrisponde a quella dei parchi moderni ed è rivolta soprattutto alle famiglie con bambini. Tutto è cambiato rispetto al vecchio parco, rimpianto da chi lo ha vissuto da bambino, nonostante le attrazioni horror che oggi sarebbero impensabili. Di seguito ve ne segnaliamo alcune.
In questo luogo Halloween durava tutto l’anno, le immagini sono ancora da brividi
Il vecchio LunEur manca a tantissimi romani, soprattutto a chi ci è cresciuto, come l’attrice Virginia Raffaele. Una delle attrazioni più spaventose era la casa degli orrori Horror House, che spaventava chiunque osasse avvicinarsi. La facciata sembrava quella di una vera casa degli orrori, come quelle dei film, con i fantasmi all’esterno che scorrevano su binari e un enorme boia che dalla finestra faceva penzolare dei cadaveri.
All’interno della casa erano rappresentate scene di omicidi efferati. Oggi la struttura è rimasta ma non ci sono più il boia e nemmeno i fantasmi, e si visita solo dall’esterno. Simile, anche se meno spaventosa era la Magic House, un’altra casa con un allestimento che si ispirava dal film horror Nightmare, con un pupazzo animato di Freddy Kruger. All’interno bisognava attraversare un pavimento mobile e vari percorsi con ostacoli e al buio, illuminati da luci stroboscopiche o fluorescenti.
In ogni caso, l’attrazione più terrificante in assoluto era il Pasaje del Terror, un’altra horror house realizzata all’inizio degli anni Novanta con un percorso animato da attori truccati e vestiti da creature spettrali che interagivano con il pubblico spaventandolo e rispondendo alle domane e alle provocazioni, come potete vedere nel video qui sotto.
Queste attrazioni così spaventose oggi sono molto rare, sicuramente non si trovano nei parchi per bambini come è oggi il nuovo LunEur. Il vecchio luna park è il grande rimpianto di chi è stato bambino dagli anni ’70 agli anni ’90.
