Le autorità sconsigliano di viaggiare verso questi luoghi: ecco i posti più pericolosi al mondo dove è molto meglio non andare
Non propriamente dei posticini tranquilli. Sicuramente non di questi tempi. Ci sono alcuni posti che sono davvero poco raccomandabili in questo periodo. Il consiglio che vi diamo, sulla scorta di quanto segnalato dalle autorità, è quello di pensarci due volte prima di raggiungere queste località.
Ormai la passione per il viaggio è assai diffusa. Non necessariamente per il viaggio “comodo”, nel nostro Paese o nelle capitali europee. Tanti amano visitare luoghi lontani, anche esotici, impensabili. Perché amiamo conoscere culture non così vicine a noi e che, anzi, possono arricchire il nostro bagaglio.
Tutto questo, però, non deve mai farci perdere di vista che la sicurezza dev’essere e deve rimanere la nostra stella polare. Ecco, allora, i Paesi dove è attualmente sconsigliabile andare. Se avete già un biglietto prenotato per questi posti, pensateci due volte prima di partire.
I luoghi più pericolosi dove andare
In questo periodo, andrebbe riconsiderata l’idea di fare un viaggio in Afghanistan. Conflitti armati, disordini civili, criminalità, terrorismo e rapimenti lo rendono sicuramente un posto poco raccomandabile. Non sorprende, poi, che in questo periodo tra i luoghi più sconsigliati vi siano quelli coinvolti in conflitti.
La Russia, ovviamente. Ma non solo per via del conflitto con l’Ucraina, la Russia infatti viene vista dall’Occidente come un Paese illiberale, dove le violenze anche da parte delle forze dell’ordine sono pressoché quotidiane. Poi c’è la Bielorussia che confina con Russia e Ucraina. Basandosi solo sulla posizione, le autorità raccomandano di starne fuori in questo periodo.
Sconsigliato anche il Messico. È vero, all’interno dei resort tutto sommato la sicurezza dovrebbe essere garantita, ma vi sono alcune zone considerate a livello massimo di rischio, causa crimini e rapimenti: Colima, Guerrero, Michoacan, Sinaloa, Tamaulipas e Zacatecas. Assolutamente sconsigliata la Corea del Nord del dittatore Kim Jong Un, sempre che riusciate a entrarci…
Per l’alto rischio di rapimenti, le autorità occidentali sconsigliano poi un viaggio ad Haiti: i rapimenti spesso comportano trattative per un riscatto e le vittime possono subire anche torture e violenze. Non è ovviamente un buon momento per visitare il Medio Oriente.
Rapimenti e detenzioni illegali sono i rischi che si possono correre viaggiando in Iran in questo momento. Ugualmente pericoloso è l’Iraq, Paese ad alto rischio terrorismo e con disordini civili. Il Libano, al confine con Siria e Israele, è un altro paese non sicuro da visitare dopo lo scoppio della guerra tra Israele e Hamas.
E veniamo alla tristissima e stretta attualità: è il momento peggiore della storia per visitare Gaza a causa della guerra tra l’organizzazione terroristica straniera Hamas e Israele. Discorso valido anche per Israele stesso: i terroristi e gli estremisti violenti possono attaccare con poco o nessun preavviso, prendendo di mira località turistiche, snodi di trasporto, mercati/centri commerciali e strutture governative locali.
