Venezia è in costante rischio di essere sommersa dall’acqua: solo così è riuscita a salvarsi ultimamente

Venezia è sempre a rischio allagamenti, ma ultimamente è riuscita a salvarsi dal pericolo di essere sommersa: ecco come ci è riuscita.

In questi giorni nelle regioni dell’alto Adriatico si è verificata un’ondata di maltempo che ha causato numerosi disagi nel nord Italia. In molte zone del Paese sono avvenuti allagamenti e alluvioni, coinvolgendo le regioni dell’Emilia Romagna, Liguria, Friuli Venezia Giulia e Veneto. Le piogge e le grandinate hanno messo in ginocchio in particolare la provincia di Parma, con un ponte crollato e un uomo disperso.

Venezia non si è allagata: ecco perché
Venezia non è stata sommersa dagli allagamenti: ecco perché (pontilenews.it)

 

Questa situazione ha messo in ginocchio molte realtà e pure il Veneziano ha risentito delle piogge e soprattutto del forte vento. La protezione civile del Veneto in queste ore ha annunciato un’allerta per precipitazioni diffuse fino al 31 ottobre. Si parla anche di rovesci e temporali oltre che forte maltempo sulle coste, compresa la città di Venezia.

Come mai Venezia ora si allaga meno rispetto a un tempo

Un assaggio di maltempo in queste ore lo ha avuto Venezia, ma fortunatamente nonostante le piogge la città non si è allagata. É stata una sorpresa in quanto nella laguna è caduta tanta acqua e gli abitanti hanno potuto notare con stupore che l’acqua in città era soltanto poco più di 70 centimetri. L’allagamento del 2019 poteva ripetersi, ma non è successo. Ecco perché.

A Venezia niente allagamenti grazie alla paratie del Mose
A Venezia niente allagamenti grazie alla paratie del Mose – Fonte: Ansa – (pontilenews.it)

A proteggere la città dall’alta marea eccezionale, con forti venti, che sta colpendo l’Adriatico, è il Mose, grazie a un sistema formato da 78 paratoie. Il sistema è entrato in funzione ila sera del 29 ottobre alle tre bocche di porto della laguna. In questo modo Venezia è stata risparmiata dall’acqua alta.

Qual è la situazione? Si può dire che fuori dalle paratoie l’acqua è arrivata a 150 centimetri, mentre nella laguna interna non ha superato i 72 centimetri. Di conseguenza, l’acqua Venezia avrebbe raggiunto  i 150 centimetri se non avesse avuto la barriera che protegge la città dagli allagamenti. Questi dati sono stati raccolti dal Centro maree nella piattaforma Ismar-Cnr.

Ma come funziona la diga? Non tutti sanno che nel 2019 la città si era allagata perché il Mose non era in funzione. In quell’occasione l’acqua si era innalzata di 187 centimetri provocando una delle più grandi inondazioni della storia. 

Dal 2020 finalmente il Mose, progetto nato negli anni Ottanta, è entrato in funzione salvando la città da quella che sarebbe stata un’inondazione simile a quella avvenuta il 12 novembre del 2019. Sono passati solo 3 anni e la città non dimentica i danni avvenuti a causa di quell’evento atmosferico. Il bilancio fu devastante: barche distrutte, porte sfondate di casa e negozi.

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