Perché New York viene chiamata “la grande mela”? La curiosità che ti lascerà a bocca aperta

La Big Apple, la Grande Mela, ecco come viene chiamata in tutto il mondo la frenetica città americana di New York. C’è un motivo.

Visitare New York è sempre una grande emozione, e anche solo ascoltare le famose note della canzone, con la splendida voce di Liza Minnelli – “New York New York” – lascia immaginare davvero tutto di questa città che non dorme mai.

Perché New York si chiama la Grande Mela
Perché New York si chiama la Grande Mela: le varie teorie – Pontilenews.it

La canzone fu scritta nel lontano 1977, per l’omonimo film di Martin Scorsese, i cui protagonisti erano Robert De Niro e Liza Minnelli. Ogni angolo della città di New York pullula di vita, che si tratti di giorno o di notte, ogni cosa qui va vissuta fino all’ultimo secondo, va “addentata”, proprio come una succulenta mela.

New York è una città davvero strepitosa e va visitata almeno una volta nella vita, non si può dire di essere stati negli Stati Uniti senza prima aver fatto un salto nella splendida Big Apple – la Grande Mela. Ma c’è una curiosità – anzi più di una –  legata al motivo per cui la città viene associata a questo frutto.

New York, perché è chiamata la Grande Mela: le teorie

Diverse sono le teorie che ruotano dietro l’appellativo di Grande Mela – Big Apple – per la città di New York. La prima riguarda uno scrittore –  Edwards S. Martin – il quale associò la città di New York proprio al frutto della bella e grande mela rossa. Nel suo libro – “Il viaggiatore a New York” – descrive lo Stato dove sorge la città americana con la forma di un albero di melo. Le radici dell’albero sono nella Valle del Mississipi e invece il frutto si trova proprio nella città di New York.

Perché New York si chiama la Grande Mela
Diverse le teorie legate all’appellativo di Big Apple – Grande Mela – Pontilenews.it

Un’altra teoria riguarda John Fitz Gerald – un redattore sportivo – il quale chiamò la sua rubrica “Around the Big Apple” per il semplice fatto che alcuni scommettitori erano soliti definire così l’ippodromo di New York. Quindi “Grande Mela” significava “Grandi vincite alla scommesse”.

Verso la fine degli anni Novanta, il sindaco di New York – Rudolph Giuliani – ribattezzò “Big Apple Corner” un angolo della città dove proprio John Fitz Gerald aveva abitato. Una sorta di omaggio al redattore sportivo che aveva enfatizzato il termine “Big Apple”.

Ma c’è anche un’altra teoria, legata ai musicisti jazz i quali suonavano nei locali di New York negli anni Trenta. Si regalava loro una mela rossa come compenso, soprattutto a quelli che suonavano nella periferia della città, come i quartieri poveri di Harlem. La periferia era considerata come i rami dell’albero dove poi maturava il frutto che invece era il centro città. Ed ecco che si cominciò a chiamare New York la Grande Mela.

Perché New York viene chiamata la Grande Mela
Soprattutto nei locali jazz degli anni Trenta cominciò a circolare il termine di “Big Apple”, in riferimento alla città di New York – Pontilenews.it

Infatti quando un concerto veniva eseguito in periferia, i musicisti affermavano di andare a suonare “sui rami” visto che il frutto si trovava nel cuore della città. Ma fu anche il grande Frank Sinatra – attore e cantante molto amato – a porre l’accento sul termine Grande Mela quando si parlava di New York.

E Anche Charles Gillet fece lo stesso, il responsabile del turismo della città usò il termine proprio in merito alla promozione dei luoghi newyorchesi da visitare. La mela era vista come un frutto bello e attraente proprio come lo è la strepitosa New York.

 

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