Perché il pollo non deve essere mai lavato? La pratica pericolosa per la salute

C’è una ragione specifica per cui il pollo non bisogna lavarlo e ha a che fare con la salute. Ecco che cosa può succedere. 

Il pollo è uno degli alimenti più consumati al mondo perché è buono, perché è facile da digerire, perché non fa innalzare il colesterolo, come avviene con le carni rosse, e perché può essere preparato in tanti modi differenti.

lavare il pollo: perché non farlo mai
Lavare il pollo: perché non bisogna farlo mai -pontilenews.it

Gli esperti, infatti, lo consigliano moltissimo per le diete volte a perdere peso. Il pollo, infatti, contiene molte proteine leggere, ferro, zinco, magnesio, potassio. Di solito le diete prevedono il consumo di circa 100/150 grammi di pollo a pasto, chiaramente poi il nutrizionista si regola a seconda di tutta una serie di parametri.

Il pollo è un ottimo cibo soprattutto per coloro che praticano sport, in quanto è privo di grassi, se è senza pelle. Inoltre contiene anche la vitamina B che aiuta a bruciare calorie, e poi selenio, fosforo, ed è quindi importante per il rafforzamento del sistema immunitario.

È difficile essere allergici al pollo, e per questo si può dare anche ai bimbini, ma se c’è una cosa a cui bisogna fare attenzione è a non lavarlo mai. C’è infatti un motivo ben preciso per cui questo non deve accadere.

Pollo: ecco perché non va mai lavato

Con il pollo si possono preparare tantissime ricette deliziose, e alcune di queste richiedono che venga lavato. Ma il punto è che se il lavaggio del pollo non avviene in modo giusto, le conseguenze per la salute possono molto gravi.

Pollo: i motivi per cui non va mai lavato
Pollo: i motivi per cui non va mai lavato -pontilenews.it

Il pollo ma può contenere batteri pericolosi per la salute umana, come salmonella e Campylobacter. Questi batteri possono provocare gravi intossicazioni se non rimossi bene mentre si prepara il pollo. C’è una cosa da sapere assolutamente e da tenere bene a mente, ovvero che il pollo non deve essere mai lavato sotto acqua corrente.

Quest’azione può causare il diffondersi di eventuali batteri. Ergo, il modo migliore per non diffonderli è non lavare il pollo. Il pollo va cotto a 74°C, perché a questa temperatura i batteri muoiono durante la cottura, e così la carne è sicura per il consumo.

Per evitare contaminazione incrociata, bisogna lavare bene le mani prima di maneggiare il pollo, usare taglieri separati per pollo crudo e per altri ingredienti che vengono usati. Dopo aver maneggiato il pollo, bisogna disinfettare per bene il tagliere e gli strumenti che son stati utilizzati.

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