È l’isola più pericolosa al mondo, chiunque ci mette piede viene ucciso: ecco chi ci abita

C’è un’isola davvero molto pericolosa, dove c’è da aver paura: chi prova ad andarci perde la vita. Ecco il motivo e chi abita questo luogo

Ogni volta che dobbiamo viaggiare, solitamente proviamo una serie di sensazioni che, in prevalenza, sono positive. Non vediamo l’ora di fare una nuova esperienza, di visitare luoghi totalmente nuovi e di conoscere nuove popolazioni e nuove tradizioni

L'isola più pericolosa al mondo: perché temerla
L’isola più pericolosa al mondo: perché temerla-pontilenews.it

Viaggiare, d’altronde, significa proprio questo: arricchire il nostro bagaglio culturale e, in qualche modo, tornare diversi. Ogni scambio, effettivamente, produce in noi un cambiamento, che si ripercuote direttamente su chi siamo. Raramente, quando stiamo per partire per un viaggio, ci sentiamo spaventati all’idea della nuova meta. 

Eppure, ci sono esperienze di viaggio che si rivelano essere davvero terrificanti. È il caso di questa isola, che contiene in sé un vero e proprio pericolo mortale. Chiunque vi metta piede, effettivamente, sta mettendo a rischio la propria vita, perché potrebbe venire ucciso. Ecco di quale isola si tratta e chi vi abita. 

L’isola più terrificante al mondo: se ci vai rischi di non tornare mai più 

L’idea di approdare in un’isola come questa, mette davvero i brividi, perché chiunque vi metta piede, rischia di non tornare vivo a casa. Si tratta dell’isola più remota e pericolosa al mondo e tutte le persone che hanno provato ad avvicinarvisi, sono state uccise.

L'isola più pericolosa al mondo: perché averne paura
L’isola più pericolosa al mondo: perché averne paura -pontilenews.it

Sono passati ben cinque anni da quando John Allen Chau, missionario cristiano americano, ci ha perso la vita.  L’uomo stava cercando di far conoscere il cristianesimo alla tribù dell’isola, i sentinelesi. Questo popolo, che abita l’isola di North Sentinel, è la tribù più isolata e sconnessa al mondo.

Qualsiasi tentativo sia stato fatto di avvicinarsi all’isola e di avere uno scambio con questa popolazione, si è tradotto in violenza. Anche due pescatori, che erano sbarcati in via emergenziale sull’isola, sono stati uccisi dalla tribù e seppelliti sotto la sabbia.

A seguito di tutti questi avvenimenti, il governo indiano ha reso illegale il raggiungimento dell’isola, a partire dal 1996, per proteggere la tribù. Infatti queste persone, che non sono a contatto con niente che riguardi il mondo e non sono esposti a virus, né tantomeno sottoposti a vaccinazioni, correrebbero un grande rischio anche con un semplice raffreddore. 

Non si conosce né il loro linguaggio, né tantomeno quante persone effettivamente abitino l’isola. Parrebbero essere un numero che va tra le 80 e le 150 persone. Insomma, si tratta di un’isola in cui non mettere mai piede.

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