È recente la notizia di un incredibile nuovo record nel mondo del surf. Ma la notizia ancora più incredibile riguarda un inaspettato personaggio delle Isole delle Hawaii. La sua passione per il surf lo ha reso famoso in tutto il mondo.
Il detentore del record per l’onda più alta mai surfata è il tedesco Sebastian Steudtner. Il primato gli è stato riconosciuto il 24 maggio scorso, per l’onda cavalvata il 29 ottobre 2020 a Nazarè, Portogallo, di ben 26,2 metri. Se per alcuni di noi Sebastian è un pazzo, per altri è di certo più coraggioso. La sua impresa lo ha reso famoso in tutto il mondo. Ma non è l’unico ad essere diventato famoso per aver cavalcato l’onda.

Il surf è uno sport antico, la prima impresa su tavola registrata nella storia risale alla fine del ‘700, quando il capitano James Cook, colui che scoprì le meravigliose Isole delle Hawaii, descrisse sul suo diario di bordo le avventure dei polinesiani, che cavalcavano le onde con delle tavole di legno. Il surf viene considerato uno sport prettamente maschile, nonostante le testimonianze del passato e le leggende hawaiane e polinesiane siano in ricche di personaggi femminili che sfidano il nemico su una tavola. Ad oggi ci sono molte donne che praticano lo sport anche a livello professionale. Tra le figure di maggio rilievo c’è Alana Blanchard, surfista statunitense, nata a a Kauai nel 1990, professionista, ha partecipato a numerosi ASP World Tour ed è stata musa e modella per il noto brand Rip Curl.

Tutti innamorati del surf, lo sport estremo…anche lui, il personaggio più inaspettato
Se pensate che il surf sia uno sport estremo, soprattutto dopo aver saputo che l’ultimo record ha visto un uomo cavalcare un’onda di 26,2 metri, vi sbagliate di grosso, perché possono praticarlo proprio tutti…perfino un gatto!
Vi presentiamo Kuli, un tenero felino di Honolulu, che adora surfare insieme alle sue coinquiline umane Alexandra Gomez e Krista Littleton. Si, è strano vedere un gatto in acqua con tanta sicurezza e che sembra addirittura godersi il momento, ma la storia di Kuli non ha un inizio semplice. Il piccolo viene adottato da Alexandra e Krista a circa 3 mesi, denutrito, fragile e con una infezione oculare.

L’infezione oculare di Kuli richiede purtroppo un intervento chirurgico che lo porta a perdere l’occhio sinistro. Durante il recupero post-operatorio Kuli si ritrova a dover fare tanti bagni terapeutici che lo aiutano a sviluppare sicurezza ed amore per l’acqua. Alexandra e Krista lo portano sempre con loro, lo abituano alla tavola fino a fargli raggiungere una totale autonomia. Kuli ama lasciarsi cullare dal movimento marino sulla sua tavola, e spesso, se le condizioni climatiche lo richiedono, indossa anche un giubbotto di salvataggio.

Il surf, sport estremo, terapeutico per gli animali ma anche per i bambini
Non mancano le organizzazioni e le associazioni che si occupano di aiutare i bambini con delle difficoltà, proprio attraverso il surf. “Surf4children” ONLUS è un’organizzazione senza scopo di lucro, con sede a Roma, fondata da un gruppo di medici che:”ha deciso di unire la propria professione alla passione per il mare e per lo sport. Surf4Children si propone di promuovere e diffondere la cultura dello sport in generale, e del surf in particolare, come importante strumento per il raggiungimento del benessere dei bambini e delle famiglie con bisogni speciali in Italia e nel mondo.
Sempre a Roma, Fregene, c’è il “Sogno del Surf”, una scuola di surf inclusiva, che lavora con passione ed entusiasmo con bambini e ragazzi autistici.

Non ci resta che concludere invitandovi a provare questo amatissimo sport, che riesce ad unire le persone, a guarire gli animali e ad includere i più fragili, e, ovviamente ringraziamo le organizzazioni e le scuole che si distinguono per le loro iniziative, con la speranza e l’augurio che altri prendano esempio.