Livorno: apre la leggenda della vela | Si entra gratis ma è solo per studenti-modello

La sensazione di libertà che dà andare per mare è unica, ma quella di andarci a vela dominando gli elementi, non ha prezzo.

Chi non ha provato un po’ di invidia guardando le vele spiegate di una barca a vela?

barca a vela
La magia di andare a vela Foto di S. Hermann / F. Richter da Pixabay

Invidia per il facoltoso proprietario in primis, ma anche per la perizia in possesso di quegli uomini in grado di far muovere quelle imbarcazioni con la sola forza del vento.

La vela è leggenda

Le più grandi scoperte geografiche sono state compiute da navi mosse solo da vele manovrate da uomini sapienti con strumenti rudimentali. All’epoca di Cristoforo Colombo, Ferdinando Magellano, Giovanni Caboto non si poteva fare affidamento su gps e satellitari vari, né su motori potenti e porti sicuri dove fare rifornimento. Un’epoca di grandi sognatori, che non vedevano il mare come un limite, ma come un’opportunità. Cosa ci sarà oltre, si saranno chiesti, quali terre da sogno, quale Eldorado aspettava il fortunato che le avrebbe raggiunte per primo? E grazie a queste personalità indomite che l’era moderna è nata.

Oggi andare per mare è decisamente più sicuro, ma l’epoca eroica delle esplorazioni per mare rivive in tutti coloro che hanno che vogliono vivere il mare nel rispetto di quelle antiche tradizioni.

Grandi personalità

Ma in un più recente passato anche altri famosi personaggi si sono cimentati con la barca a vela. Velista appassionato era l’Avvocato, Gianni Agnelli, che di barche ne ha avute molte. Era capace di raggiungere la sua in mare aperto facendosi portare con l’elicottero. Da uomo sicuro di sé, amava stare al timone, ma di come funzionasse il resto della barca non aveva un’idea completa. Altro velista famoso è stato JFK, il presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy. Kennedy amava solcare l’oceano prospiciente le coste del Maine sul suo Manitou, soprannominato “The Floating White House” e non ultimo certo, da citare il nostro indimenticato Ambrogio Fogar, il primo italiano a circumnavigare il globo controvento sul suo Surprise.

Una scuola di prestigio

Ma come si impara e dove, ad andare a vela? Moltissime sono le scuole veliche sparse per la nostra penisola, ma ce n’è una che gode di un prestigio immenso. Si tratta della scuola velica della prestigiosa Accademia Navale di Livorno.

Accademia di Livorno
Accademia di Livorno Di Lucarelli – Opera propria, httpscommons.wikimedia.org

Il circolo è stato fondato nel 1881, quando fu istituita l’Accademia Navale. Negli anni ha insegnato a generazioni di cadetti della Marina Militare a navigare. La notizia è che, durante l’estate, la prestigiosa istituzione accoglie alcuni studenti tra i più meritevoli da tutta Italia per istruirli sui rudimenti della navigazione a vela. Ogni anno, sotto l’egida della Presidenza del Consiglio dei ministri, viene pubblicato un bando per studenti delle scuole medie superiori. Coloro i quali soddisfano i requisiti richiesti saranno accolti per dieci giorni all’Accademia per vivere questa esaltante esperienza. Ed in più è tutto gratis.

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