Le barche di lusso sono sempre più un trend, in particolare tra le celebrità. In testa alla classifica dei produttori di super yatch, spicca un cantiere italiano che si sta facendo strada sbaragliando la concorrenza.
Quello dei super yacht è un settore in continua crescita. La barche di lusso sono sempre più un trend, in particolare tra i personaggi del mondo dello spettacolo, gli imprenditori e i politici che non hanno paura di spendere una fortuna per godersi il massimo del comfort anche quando si trovano in mare.
Come nel caso di Khalifa bin Zayed Al Nahyan, ex presidente degli Emirati Arabi ed emiro di Abu Dhabi fino allo scorso maggio. È famoso in tutto il mondo per essere il proprietario di un mega yacht da record, con una lunghezza di 180 metri. Il politico lo ha acquistato al prezzo di circa 500 milioni di euro.
Un settore in crescita
Negli ultimi anni il business degli yacht è cresciuto di molto. Il numero di barche in fase di costruzione e ordinate ha raggiunto livelli mai visti prima con un incremento del 17,5% rispetto a un anno fa.
Nonostante alcune difficoltà incontrate dal settore – in primis il conflitto in Ucraina e le problematicità che devono affrontare i produttori nell’approvvigionamento delle risorse necessarie – la domanda ha avuto un’impennata notevole.
In cima alla lista dei produttori di barche di lusso, troviamo un cantiere italiano che da diversi anni è il leader del settore. Stiamo parlando di Azimut Benetti, gruppo fondato nel 2003 e nato dall’unione delle aziende Azimut e Cantieri Benetti.
Da vent’anni il cantiere è al primo posto tra i produttori di super yatch, come testimoniato dalla classifica internazionale Global Order Book della rivista Boat International. La lista si è basata sulle informazioni raccolte dai portafogli ordini di 189 gruppi in giro per il mondo.
Le aziende italiane si sono sempre contraddistinte nella produzione di yacht. Per quanto riguarda la Azimut Benetti, al momento sono 168 i super yacht in produzione, con un totale di oltre 5.900 metri di lunghezza.
Azimut Benetti, quale sarà il futuro del cantiere?
Con più di 2 mila dipendenti, il gruppo gestiste 138 punti vendita sparsi nel mondo. Il ceo di Azimut Benetti, Marco Valle, intervistato dal Corriere ha affermato di avere una visione positiva per il futuro.
Il business è destinato a crescere ulteriormente, mentre l’età media dei clienti si abbassa lasciando sperare che, nei prossimi anni, l’azienda avrà la possibilità di “fidelizzare” i nuovi arrivati.
L’idea è di riuscire ad accompagnarli anche nei loro acquisti futuri “con prodotti innovativi che vadano sempre più incontro alle loro esigenze e anzi talvolta le anticipino” come affermato da Valle.
