Auto elettriche, acquistarle può essere davvero semplice ed economico se si ha accesso agli incentivi. Ma cosa accade se questa rivoluzione viene d’una tratto fermata? Il divieto di circolazione è in agguato.
Il caro energia non aiuta di sicuro il mercato delle auto elettriche per cui si prevede un duro stop alla circolazione.
In Europa sembrava che il futuro fosse ormai alle porte e che le auto elettriche si sarebbero man mano imposte ovunque. Non è quello che però sta accadendo e il motivo è molto semplice. I paesi si stanno confrontando con una crisi incredibile. Le esportazioni di petalo e l’aumento della corrente elettrica hanno condotto a un bilancio del tutto negativo per il settore dell’auto elettrice. Per il 2023 si prevede un budget per gli incentivi estremamente ridotto.
Auto elettriche: stop alla circolazione
Dopo la Norvegia, che ha concesso ai cittadini di acquistare questo bene attraverso sgravi fiscali e incentivi considerevoli, la forte espansione del settore ha contagiato anche gli altri Stati. In particolare la Svizzera, ha promosso la diffusione dell’auto elettrica investendo anche nell’infrastruttura per la ricarica e per la diffusione di soluzioni idonee ad effettuare una ricarica domestica. Ma ora lo stop pare arrivare proprio da questi paesi che ne hanno incentivato la diffusione. In Svizzera arriva il divieto della circolazione delle auto elettriche. Si tratta di una manovra per ridurre l’uso dell’energia. Questa manovra riguarda per altro anche settori come quello alimentare e medico, quindi non solo quello delle auto elettriche. Ma quali saranno le conseguenze?
Ridurre auto elettriche: e gli incentivi?
Le misure che conducono alla riduzione della circolazione delle auto elettriche di maggiore potenza, serviranno a consumare meno energia e a utilizzare quella stessa energia risparmiata, per motivi di urgenza. La Svizzera, teme infatti le contrazioni nel periodo invernale nonostante possa contare su una buona percentuale di energia proveniente dal settore idroelettrico e nucleare.
Per far fronte a questa crisi energetica la svizzera ha anche proposto di ridurre le temperature dei termostati nelle abitazioni a 18 gradi e vietare l’uso di lavatrice e lavastoviglie a temperature elevate. A farne le spese dunque sono i cittadini che potranno prendere le auto elettriche solo per spesa, lavoro e questioni mediche. L’ecobonus, introdotto nel 2018, che consiste in un incentivo di circa 7mila euro per chi acquista queste auto, è stato di fatto stoppato dall’8 novembre. Una decisione che è stata presa anche dal Governo di Berlino e che andrà in vigore da gennaio 2023. Chi sa cosa farà l’Italia?