Diventano sempre più furibondi i toni di gran parte della stampa britannica contro il principe ribelle Harry, e la sua consorte Meghan
Sono i ribelli della casa reale. Harry e Meghan, ormai da tempo trasferiti in America. Non smettono di suscitare polemiche, di sfidare apertamente il Regno. Meghan, in particolare, è quella che osa di più.
Diventano sempre più furibondi i toni di gran parte della stampa britannica contro il principe ribelle Harry, e la sua consorte Meghan, dopo gli attacchi espliciti rivolti dagli Usa dal duca di Sussex al resto della famiglia reale – in primis al fratello maggiore ed erede al trono William – negli ultimi tre episodi della docuserie ‘Harry and Meghan’.
Un po’ tutti i giornali chiedono che la corte debba rompere la regola del silenzio ufficiale (“never complain, never explain”) e “rispondere all’oltraggio” andando oltre le soffiate ufficiose con le quali in genere si limita a cercare di orientare i media nazionali sulle vicende più scabrose di casa Windsor. Addirittura Harry viene definito un “traditore”. I giornali, con abili scelte di marketing, lo contrappongono al “coscienzioso” fratello William.
La popolarità di Meghan ha “turbato” altri membri della famiglia reale. Questa la ricostruzione fatta dal principe Harry negli ultimi episodi della docuserie firmata Netflix sulla coppia.
L’orologio di Meghan
Che la duchessa americana sia una che fa sempre parlare di sé è un dato oggettivo. Non ha mai digerito gli ingessati cerimoniali di corte. E ne ha anche ironizzato pubblicamente. Harry parla di come il fatto che un membro acquisito della famiglia reale “rubi le luci della ribalta o faccia il lavoro meglio della persona nata per farlo”, sconvolga le persone. “Sposta gli equilibri”.
41enne, Meghan Markle ha anche un passato da attrice. Al cinema la ricordiamo in “Come ammazzare il capo… e vivere felici” (2011). Mentre per la televisione ha recitato in alcune stagioni di “CSI”, ambientate a New York e Miami.
Poi, nel 2018, il matrimonio con Harry, mai digerito dalla casa reale. Anche per la personalità della donna. Un carattere che notiamo anche dai suoi outfit e dagli accessori scelti. Qualcosa che emerge anche dalla docuserie dello scandalo, che svela i dettagli dietro l’inizio della loro relazione e l’uscita della coppia dalla vita reale.
Per tutta la serie, Meghan Markle ha indossato il suo Cartier Tank Française in oro giallo, un orologio che era prominente nella maggior parte dei video e delle foto raffigurate. È il modello piccolo con movimento al quarzo. Orologio realizzato dalla notissima azienda di segnatempo di lusso. A Villars-sur-Glâne, Canton Friburgo, si producono e si assemblano orologi in acciaio e in oro. Couvet è sede di un Manufacturing Lab, dove vengono testate nuove tecnologie. Il Cartier Tank Française in oro giallo sfoggiato da Meghan ha un costo che si aggira poco sotto i 4mila euro.
Sfortunatamente per Cartier, la scelta non ha avuto brillanti riflessi d’immagine. Il pubblico sui social ha attaccato feromecemente la Markle, sostenendo che questa scelta si può definire “pubblicità alla rovescia”. E che nessuno vorrebbe avere nulla a che fare con la discussa duchessa, tantomeno con i suoi orologi. Ma Cartier sopravviverà certamente anche a questo!