Un uomo di questa genialità, una persona di questo carisma, non poteva non essere anche un’icona di stile. La storia del prezioso segnatempo
Un genio. L’Albert Einstein dell’arte. Il Diego Armando Maradona della pittura. Stiamo parlando di Pablo Picasso. Geniale e unico in tutto, anche negli accessori indossati. Avete mai visto l’orologio che adorava? E’ un pezzo unico e desiderato da tutti.
Nato a Malaga il 25 ottobre 1881, morì a Mougins, in Francia, l’8 aprile 1973. In mezzo, una vita da vero artista, personalità tra le più influenti del XX secolo. Picasso è stato un artista innovativo e poliedrico, che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte per esser stato il fondatore di quella corrente chiamata “Cubismo”. Dopo aver trascorso una gioventù burrascosa, ben espressa nei quadri dei cosiddetti periodi blu e rosa, a partire dagli anni venti del Novecento conobbe una rapidissima fama.
La sua grandezza è data da numerose opere, tra cui, certamente, non possiamo non menzionare “Les demoiselles d’Avignon”, capolavoro del 1907. Ma è certamente “Guernica”, del 1937, l’opera più famosa del pittore spagnolo. In quel quadro, così potente, così caotico, Picasso seppe raccontare l’orrore della guerra come pochi altri hanno fatto in qualsiasi tipologia di arte.
Picasso non volle mai entrare nella disputa della guerra civile allora combattuta in Spagna da Francisco Franco anche se la sua arte era considerata dal fascismo come “arte degenerata”. Ma il suo impegno anche intellettuale lo consegnano alla storia come una delle figure più influenti del secolo scorso.
L’orologio di Pablo Picasso
Un uomo di questa genialità, una persona di questo carisma, non poteva non essere anche un’icona di stile. Abbiamo rintracciato sui social uno scatto del famoso fotografo Yousuf Karsh che immortala il grande pittore.
In questa foto che vi proponiamo Pablo Picasso indossa uno Jaeger-LeCoultre Triplo Calendario in oro rosa. Un orologio dal valore oggi inestimabile, prodotto dall’azienda manifatturiera di orologi e pendole di lusso con sede a Le Sentier, in Svizzera. Il marchio conta centinaia di invenzioni e oltre un migliaio di calibri, fra cui il calibro più piccolo al mondo, degli orologi da polso con molte complicazioni e un segnatempo con movimento quasi perpetuo.
L’artista spagnolo è stato spesso ritratto indossando l’orologio, fino al 1956, anno in cui l’orologio sembra scomparso. La leggenda (che in queste vicende si mescola spesso con la realtà) narra che l’orologio sia stato preso dalla figlia Paloma, che a sua volta lo avrebbe regalato al compagno López-Cambil. Un segnatempo, come abbiamo detto, dal valore inestimabile. Per la qualità della sua realizzazione. Ma anche perché, grazie a Pablo Picasso, resterà per sempre nella storia.
