Contribuì ad appassionare gli italiani, da sempre popolo di navigatori, a uno sport fino a quel momento considerato elitario
Una barca storica, che ha portato in alto e in giro per il mondo il nome dell’Italia. E che ha contribuito a far appassionare tanti a uno sport “minore” o, comunque, poco conosciuto, come la vela. Parliamo di “Azzurra”. Che fine ha fatto?
![Che fine ha fatto Azzurra (Ansa) 24.12.2022 pontilenews](https://www.pontilenews.it/wp-content/uploads/2022/12/Che-fine-ha-fatto-Azzurra-Ansa-24.12.2022-pontilenews.jpg)
Protagonista di diverse sfide per la conquista della Coppa America, sin dal 1983. Progettata dallo studio Vallicelli e “benedetta” anche dall’avvocato Gianni Agnelli, venne costruito uno scafo nei cantieri Officine Meccaniche Ing. Marco Cobau di Pesaro. Varo sempre a Pesaro il 19 luglio 1982.
Skipper era Cino Ricci, timoniere Mauro Pelaschier olimpionico nella classe Finn nel 1972-76 e nel pozzetto, Stefano Roberti vincitore della One Ton Cup del 1980 e Tiziano Nava plurivincitore della Mini Ton Cup. Il team raggiunse le semifinali della Louis Vuitton Cup, classificandosi terzo con l’imbarcazione ‘I-4′, e si ripresentò alla successiva sfida per l’America’s Cup 1987 a Perth in Australia, fermandosi al terzultimo posto ancor prima delle semifinali della Louis Vuitton Cup.
Tornò a nuova vita ben 22 anni dopo, stavolta con Francesco Bruni come skipper, per competere nel Louis Vuitton Trophy. Il team, quasi interamente composto da velisti italiani, pervenne a un insperato successo già al primo appuntamento della manifestazione, a Nizza nel novembre 2009, battendo in finale i “maestri” neozelandesi, per poi ben figurare nel secondo atto di Auckland.
Che fine ha fatto “Azzurra”?
Ancor prima di “Luna Rossa” e “Mascalzone Latino”, dunque, “Azzurra” entusiasmò gli italiani. Quelli sono gli anni dopo la vittoria della Nazionale di Enzo Bearzot ai Mondiali di Spagna ’82 e tutto il Paese, più del solito, è concentrato sul calcio.
Ma “Azzurra” contribuisce ad appassionare gli italiani, da sempre popolo di navigatori, a uno sport fino a quel momento considerato elitario. Per questo “Azzurra”, ancora oggi, a distanza di quarant’anni dal varo, è ricordata da tutti. Ma che fine ha fatto la leggendaria imbarcazione?
![Che fine ha fatto Azzurra (Ansa) 24.12.2022 pontilenews 2](https://www.pontilenews.it/wp-content/uploads/2022/12/Che-fine-ha-fatto-Azzurra-Ansa-24.12.2022-pontilenews-2.jpg)
Dopo molti anni è tornata in Italia. Dopo essere stata dismesso dalle gare, lo scafo ha girato molto. Prima la Germania, poi trasferita a Stoccolma e quindi ad Antigua. Poi ancora in Germania. Infine, “Azzurra” fu acquistata dal pilota dell’Alisarda Lorenzo Orrù e oggi dovrebbe essere tirata a secco nel retroporto di Olbia. L’ha recuperata e acquistata in Germania un italiano appassionato di vela. “La barca ha ancora un ottimo scafo, segno della bontà di costruzione, ma tutto il resto è da sottoporre a restauro”, dice il nuovo proprietario. Del resto, i miti non muoiono mai.