Vite al limite, una strage | Morta anche l’ultima protagonista

Vite al Limite è uno dei programmi più seguiti in assoluto su Real Time. Le vicende delle persone affette dall’obesità interessano migliaia di spettatori e il dottor Nowzaradan è diventato una vera e propria icona, oltre che protagonista di tantissimi meme. Ma non mancano di certo drammi.

Una vera e propria strage è quella avvenuta ai personaggi di Vite al Limite. Recentemente è morta un’altra storica protagonista della trasmissione.

dottor nowzaradan
Morta anche l’ultima protagonista| Foto Instagram@realtime

Una morte improvvisa, dura, è quella che ha sconvolto i fan di una delle trasmissioni più seguite e discusse di Real Time. Il programma del dottor Nowzaradan ha perso un’altra delle sue protagoniste. Le persone che si rivolgono al programma del dottor Younan Nowazaradan diventa automaticamente anche protagoniste della trasmissione in onda su Real Time, Vite al Limite, entrando nel cuore degli spettatori che vogliono capire i motivi che hanno condotto all’obesità. Seguire i personaggi della trasmissione significa anche apprendere storie di dolore e sapere che purtroppo potrebbero non farcela.

Vite al Limite: morta storica protagonista

Lo stato di salute dei pazienti che si rivolgono al dottor Nowzaradan è chiaramente ad alto rischio. Ampiamente compromesso a causa dell’obesità e perché non sanno se il percorso di dimagrimento che metteranno in atto da quel momento potrà condurre effettivamente a uno stile di vita migliore. I problemi ci sono e spesso diventano irrisolvibili. L’intervento, solitamente si tratta di bypass gastrico, è molto rischioso. Il medico accetta solo persone con un peso attori ai 300 kg per cui tutti coloro che lo superano devono prima seguire una dieta rigida.

Morta Coliesa McMillian: la paziente del dottor Nowzaradan

Il successo della trasmissione è stato così importante che ha condotto a ben otto stagioni, più lo spin-off Vite al limite e poi, che segui i pazienti dopo l’intervento per verificare i progressi. Alcuni dei pazienti ce la fanno per davvero e si ricostruiscono una nuova vita, altri partecipano anche alla trasmissione Skin Tight (Pelle in eccesso) per rimuovere tutta la pelle avanzata a causa dell’eccessivo dimagrimento. Altri però non ce la fanno e infatti, da quando il programma è iniziato ci sono stati sei decessi: sei pazienti che hanno perso la vita. Alcuni di loro durante la fase di registrazione, altri dopo. Tra loro anche Coliesa McMillian, morta a 41 anni lo scorso 23 settembre. Il suo decesso è avvenuto a causa delle conseguenze sorte dall’infezione nata dopo il bypass gastrico. La donna pesava nel 290 chili e ha perso la vita proprio durante la registrazione dell’ottava stagione di Vite al limite.

vite al limite morta
Vite al limite, una strage | Foto Instagram

Poco prima di Coliesa, a perdere la vita durante le registrazioni è stata anche Kelly Mason. La donna è morta a 42 anni, lo scorso 15 febbraio 2019. Era apparsa nella settima stagione ed è stata la seconda a paziente a morire proprio durante le riprese della serie. Quando è arrivata dal dottor Nowzaradan infatti pesava 32 chili, era riuscita a operarsi e arrivare a 182 chili. Durante le riprese purtroppo il suo cuore ha ceduto per insufficienza cardiaca.

Un altro lutto che ha devastato i telespettatori di Vite al Limite è stato quello di Destinee LaShaee che si è presentata dal dottor Nowzaradan quando pesava oltre 270kg per provare a cambiare vita. E’ stata anche la prima protagonista transgender. Aveva mostrato i suoi successi sui social fino all’improvvisa scomparsa. Secondo i quotidiani locali la donna, che soffriva di depressione, avrebbe deciso di togliersi la vita.

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