Possono coesistere lusso ed ecologia? Questo incredibile natante ci dimostra che sono fatti l’uno per l’altra
Un trimarano è un tipo di imbarcazione da diporto che offre una notevole abitabilità, in quanto i suoi tre scafi sono collegati da un unico ponte che consente uno spazio interno su una nave di 40 metri paragonabile a quello di un monoscafo di 60 metri. Quello che vi presentiamo oggi è qualcosa di veramente unico.

Van Geest Design e Rob Doyle Design hanno unito le forze per presentare un nuovo concetto di trimarano a vela di 40 metri, Domus. Ha un volume interno che rivaleggia con uno yacht a motore di 60 metri e punta a diventare il primo yacht a “emissioni zero” sopra le 750 tonnellate. Scopriamo insieme questo incredibile natante.
Van Geest Design si impegna a mantenere il design puro e ordinato, non solo nel quadro generale, ma soprattutto nei dettagli. L’azienda integra l’interazione tra l’ambiente esterno e gli spazi interni dello yacht. Come risultato delle sue conoscenze tecniche e produttive, Van Geest Design evolve i suoi progetti, presentando sempre qualcosa di innovativo e unico.
Rob Doyle fa parte della nuova generazione di designer di yacht che affrontano le sfide moderne del grande business degli yacht. Con una forte evoluzione professionale di 20 anni nel settore dei grandi yacht, la sua esperienza è unica nel campo pratico del design, dello stile, delle prestazioni, dell’architettura navale e, soprattutto, della classificazione.
Il trimarano Domus: lusso ed ecologia
Eh sì, è proprio una “Domus Aurea” romana, ma su acqua. Traendo ispirazione dall’abitazione romana ad un piano i cui spazi abitativi si sviluppano attorno ad un atrio, qui i progettisti hanno distribuito gli interni del trimarano a vela intorno a due atri che filtrano la luce naturale dall’alto e offrono una spazio unico per vivere a stretto contatto con l’acqua.
Il salone principale ha un bar. Può ospitare 12 ospiti tra sei cabine, tra cui due suite armatoriali con salotto privato e quattro cabine VIP. Sul ponte principale del trimarano Domus, intorno ai due atri si sviluppano una spa e una palestra con piscina, che insieme alle piattaforme a filo d’acqua fanno sembrare lo yacht un’autentica villa sull’acqua. Gli spazi interni sono completati da aree pranzo, soggiorno, lounge/cinema, quattro cabine ospiti e due cabine VIP con salotto privato e vista mare.
Mentre il ponte principale è dedicato al benessere, allo svago e al relax degli ospiti, sottocoperta lo scafo diventa contenitore per spazi tecnici e aree dedicate all’equipaggio. Nello specifico, lo scafo centrale ospita le cabine dell’equipaggio, la cucina ei locali tecnici, mentre i due scafi laterali offrono attrattive per il divertimento.

Ma, dicevamo dell’aspetto ecologico. Oltre all’innovativa distribuzione degli spazi, il trimarano Domus ambisce a diventare la prima imbarcazione ultramoderna di oltre 750 tonnellate di stazza lorda a zero emissioni. La combinazione dal design unico di energia solare, rigenerazione idroelettrica e celle a combustibile a idrogeno offre a Domus una gamma illimitata a emissioni zero. Un sistema di accumulo di energia solare e batterie ottimizzate permette al trimarano di lavorare sia di giorno che di notte, senza emissioni e silenziosamente.
Si tratta, quindi, di perfetto esempio di una combinazione progettuale unica di energia solare, rigenerazione idrica e celle a combustibile a idrogeno che conferiscono al progetto di Van Geest Design e Rob Doyle Design una portata illimitata a zero emissioni.