Amazon, gesto vergognoso a causa della crisi: cosa ha combinato

Amazon, con il suo gesto ha attirato non poche critiche. L’azienda fondata da Jeff Bezos sta affrontando una brutta crisi, alla quale sta cercando di fare fronte con mosse alquanto discusse.

L’azienda dedicata al commercio elettronico, fondata da Jeff Bezos nel 1994, sta affrontando una dura crisi. Per far fronte al calo di entrate, Amazon ha puntato tutto su un discusso cambiamento di rotta.

Amazon, il gesto vergognoso dell'azienda
Amazon, gesto vergognoso a causa della crisi (Ansafoto) – pontilenews.it

Questa non è certamente la prima volta in cui la Internet company più grande e popolare di sempre finisce al centro dello scandalo. L’azienda è stata protagonista di numerose controversie nel corso degli anni.

Amazon, polemiche e ascesa dell’azienda

I dipendenti di Amazon hanno protestato più volte lamentando terribili condizioni di lavoro. Le polemiche sono scoppiate in diversi Paesi come Gran Bretagna, Francia e Germania.

In Italia l’azienda non è rimasta esclusa dalle accuse, non solo dei lavoratori ma anche dell’Agenzia delle Entrate e dell’Antitrust che l’ha multata per comportanti sleali nei confronti dei venditori indipendenti.

Nata con il nome Cadabra.com, inizialmente la società era una semplice libreria online. In poco tempo l’offerta di prodotti si è ampliata notevolmente e, nel 1997, ha fatto il suo ingresso nel mercato azionario.

La popolarità di Amazon è aumentata in modo impressionante negli ultimi anni, in particolare durante la pandemia di Covid. All’impennata, però, ha fatto seguito una preoccupante crisi che in questi mesi ha portato l’azienda a prendere decisioni discusse.

È già stato annunciato il taglio netto di dipendenti, il più grande da quando la società di Bezos ha aperto i battenti, di pari passo con lo stop delle assunzioni. È stata fermata anche l’espansione dei magazzini, sparsi in diversi Paesi, e la chiusura di progetti in fase di sviluppo – tra cui il servizio di telemedicina.

La fine di “Amazon Smile”

Come se non bastasse, per Amazon è arrivato il momento di fermare le donazioni che in tutti questi anni sono state d’aiuto per milioni di persone. Così è stata annunciata l’interruzione di “Amazon Smile”, lanciato dieci anni fa.

Jeff Bezos, il gesto vergognoso di Amazon
Jeff Bezos (Ansafoto) – pontilenews.it

Grazie al programma sono stati donati 500 milioni di dollari a più di un milione di organizzazioni benefiche. Tuttavia a detta dell’azienda la sua “capacità di aver un impatto è stata spesso troppo striminzita”.

Ogni organizzazione, infatti, ha ricevuto in media meno di 230 dollari. Amazon ha spiegato di voler porre fine al programma con l’intenzione di concentrarsi su iniziative che abbiano un impatto maggiore. La fine di “Amazon Smile”, in ogni caso, andrà ad intaccare numerose organizzazioni locali.

In base a quanto dichiarato dall’azienda, le donazioni si concluderanno ufficialmente il prossimo 20 febbraio. Tutte le associazioni non profit che fanno parte del programma potranno contare su un’ultima donazione equivalente a tre mensilità rispetto alle somme ricevute lo scorso anno.

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