Finita l’edizione 2023 della Primo Cup-Trophée Credit Suisse di vela, è stato incoronato il vincitore di quest’anno tra oltre 300 partecipanti.
Si è conclusa in bellezza l’edizione 2023 del premio di vela più noto della stagione invernale. Più di 300 i partecipanti alla gara, che si è svolta a Monaco, da 12 paesi del mondo diversi che si sono sfidati in una regata monotipo. Fondata nel 1985 da Principe Alberto II di Monaco, oggi la coppa è diventata un vero punto di riferimento per gli amanti della vela. Tante le tipologie di imbarcazione che hanno gareggiato, tra cui anche una J/70 italiana, “Alice“.
Chi è appassionato di questo sport non può certo perdere la Primo Cup-Trophée Credit Suisse, conclusa il 7 marzo a Monaco come evento che ha fatto da chiusura della Sportsboard Winter Series della città tedesca. Ma per chi se lo fosse perso davvero, ecco tutti i vincitori dell’edizione 2023.
Vela: chi ha vinto la coppa invernale 2023
Le imbarcazioni che si sono sfidate a Monaco sono monotipo, fatte per andare in velocità, leggere ed eleganti. A vincere la coppa invernale 2023 nella categoria J/70 a vincere è il team “Alice“, italianissimo, mentre il primo posto tra gli Smeralda è stato attribuito a “Vamos mi amor“. Nella categoria Longtze a vincere sono gli svizzeri di “Shensu“. Le J/70 sono una categoria di barca americana rimorchiabile costruita per la prima volta nel 2012, con grandi prestazioni sportive e adatte a gare come quella di Monaco. Le Longtze sono barche ad alta qualità tecnologica, progettate da Steve Thompson, designer nautico conosciuto a livello internazionale.
La manifestazione di Monaco è diventata fin dalla sua prima edizione un’icona della vela. “Un appuntamento importante per noi” – racconta il segretario generale dello Yacht Club di Monaco, Bernard D’Alessandri – “segna la fine della stagione invernale. Una competizione che teniamo da 39 anni quindi è diventata un appuntamento fisso nel settore.” Le parole di D’Alessandri, poi, sui soci: “I nostri soci hanno portato a casa ottimi risultati quindi siamo ancora più contenti.”
Tra le Smeralda anche Mascalzone Latino, dell’armatore italiano Vincenzo Onorato, che aveva fatto ben sperare con un buon terzo posto chiudendo la prima giornata di gare. Lo stesso Onorato aveva puntato tutta l’attenzione sulla trionfante “Vamos mi amor” di Carlo di Borbone, che si sarebbe davvero poi aggiudicata la vittoria nella categoria. Ma una magra consolazione per Onorato è il secondo posto di suo figlio Achille. Chi c’è riuscito, invece, è il G-Spot di Giangiacomo Serena di Lapigio, alla guida di Alice, vincitrice nella categoria J/70. “Il livello è alto innanzitutto con le barche monegasche perché in inverno c’è un’attività importante. Inoltre, sono venuti tutti i top team italiani più gli svizzeri, che sono fortissimi, e anche un team svedese e inglese molto bravi. Insomma una bella flotta” – aveva detto Lapigio, sottolineando le difficoltà di vittoria con una gara ad altissimo livello come quella che si è appena svolta nella bella città tedesca di Monaco.
