Solo 13 Paesi al mondo hanno una buona qualità dell’aria: ecco quali sono

Da un importante report è emerso che solo 13 paesi nel mondo hanno una buona qualità dell’aria: di quali si tratta

Sono inquietanti i dati che arrivano sulla qualità dell’aria nel mondo. L’inquinamento globale sta uccidendo il nostro pianeta, insieme al riscaldamento globale. E le tante catastrofi, che si susseguono sempre con maggiore frequenza, potrebbero essere una diretta conseguenza, segnali che la Terra ci sta lanciando già da un po’.

I 13 paesi con una buona qualità dell'aria
Dati inquietanti sulla qualità dell’aria nel mondo foto – Pontilenews.it

I dati arrivano da uno studio realizzato da IQAir, azienda svizzera di tecnologia per la qualità dell’aria, specializzata nella protezione dagli inquinanti atmosferici, nello sviluppo di prodotti per il monitoraggio della qualità dell’aria e per la pulizia dell’aria. La CNN ha avuto modo di visionare questo rapporto e ne ha dato conto.

Ebbene, dal report emergerebbe che, solo 13 Paesi nel mondo, nel 2022, avevano una qualità dell’aria definita “sana”. Dopo il 2020 che, con le restrizioni e i vari lockdown per la pandemia da Covid-19, aveva fatto migliorare i tassi di inquinamento, ora tutto è ritornato a livelli allarmanti.

Dati, quelli messi insieme da IQAir e pubblicati dalla CNN che vanno pesantemente a cozzare con le linee guida dell’Organizzazione mondiale della sanità. Sappiamo bene, peraltro, come le Istituzioni, tanto europee, quanto d’oltreoceano, abbiano fin qui messo nel mirino alcuni settori, quali quello dell’automotive, per ridurre le emissioni di CO2. Qualcosa, del resto, va fatta al più presto.

I 13 Paesi con l’aria “sana”

A preoccupare sono soprattutto le quantità di particolato fine, il più sottile, quello che maggiormente riesce a penetrare i polmoni. E che può essere, poi, la causa di varie malattie, tra cui asma, malattie cardiache e respiratorie, nonché quelle tumorali e neoplastiche. Nel 2016, secondo le Nazioni Unite, oltre quattro milioni di persone sarebbero morte a causa del particolato fine.

Australia
L’Australia tra i Paesi con una buona qualità dell’aria foto: Ansa – pontilenews

Tutto ciò è dovuto al fatto che il mondo è ancora troppo dipendente dai combustibili fossili, mentre forme di energia alternativa, quali il solare e l’eolico continuano a essere marginali. Soprattutto i grandi Paesi, quali Stati Uniti e Cina, continuano ad avere situazioni molto preoccupanti. Anche se entrambi hanno fatto registrare qualche lieve miglioramento rispetto ai dati divulgati relativi al 2021.

Situazione piuttosto complicata in sette Paesi, Ciad, Iraq, Pakistan, Bahrain, Bangladesh, Burkina Faso, Kuwait e India, con una qualità dell’aria decisamente sotto le medie e i parametri da rispettare.

Viceversa, solo Australia, Estonia, Finlandia, Grenada, Islanda e Nuova Zelanda rispettano i parametri. A questi sei Stati vanno aggiunti sette territori nel Pacifico e nei Caraibi, tra cui Guam e Porto Rico. Paradisi che, tuttavia, sono di ridotte dimensioni e ospitano pochissimi abitanti, in relazione, invece, al resto del mondo.

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