Vuoi perdere peso? Non seguire mai queste diete, sono pericolosissime

Se vuoi perdere peso non seguire mai queste diete perché sono pericolosissime, meglio evitarle o potrebbero esserci guai seri

Con l’arrivo della bella stagione molti di noi si stanno rimettendo in riga con l’alimentazione. Dopo i pasticci e le abbuffate del periodo invernale è, infatti, giunto il momento di iniziare a pensare alla prova costume. Spesso però, se ci si mette a dieta in maniera autonoma, si rischia di cominciare a seguire dei regimi alimentari pericolosi per la salute, in quanto troppo rigidi e restrittivi.

Diete pericolose
Attenzione a queste diete: sono pericolosissime (Pontilenews.it)

Per questo motivo, prima di intraprendere qualsiasi iniziativa in campo alimentare, bisognerebbe rivolgersi ad uno specialista che possa così consigliarci la giusta dieta da seguire e i giusti accorgimenti da adottare per riuscire a perdere peso in maniera efficace e sicura. Meglio, invece, evitare diete come queste perché sono pericolosissime.

Non seguire mai queste diete perché sono pericolosissime

Come anticipato poco fa, non esiste una formula magica per perdere peso senza un minimo di sacrificio. Meglio, quindi, diffidare dalle diete lampo o dai regimi alimentari troppo restrittivi. L’unico modo per dimagrire in modo efficace senza correre alcun rischio è quello di affidarsi ad uno specialista che possa trovare per noi il percorso più adatto da seguire.

Diete molto pericolose
Quali sono le diete più pericolose (Pontilenews.it)

Non bisogna, poi, dimenticare che ogni dieta ha un determinato impatto ecologico sull’ambiente. A tal proposito, il The American Journal of Clinical Nutrition ha pubblicato uno studio che rivela quelle che sono le diete più pericolose sia dal punto di vista nutrizionale che ambientale.

Al primo posto delle diete più inquinanti si trova la chetogenica che prevede un ampio consumo di grassi e un minimo di carboidrati con quasi 3 chili di anidride carbonica per ogni 1000 calorie consumate. Segue al secondo posto con 2,6 chili di CO2 per 1000 calorie la paleodieta basata sul consumo di carne, verdure e frutta secca e sull’esclusione di latticini e di cibi processati. Alla terza posizione si piazza una delle diete più seguite, quella onnivora, con un’emissione di anidride carbonica pari a 2,23 chili ogni 1000 calorie assunte.

Arriviamo ora alle diete con un minore impatto ambientale. Fra queste c’è la dieta pescetariana con 1,6 chili di CO2 ogni 1000 calorie, che fra l’altro è anche la migliore dal punto di vista nutrizionale. Ancora meno inquinante è la dieta vegetariana che raggiunge poco più di un chilo di anidride carbonica ogni 1000 calorie, mentre la più green in assoluto è la dieta vegana che produce solo 0,7 di CO2 per un migliaio di calorie assunte.

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