Bonus box auto 2023: il 50% delle spese le paga lo Stato | Ecco chi ne può usufruire

Uno dei bonus più interessanti ma meno conosciuti è quello legato all’acquisto o alla costruzione di un box auto. Si può risparmiare moltissimo grazie all’intervento dello Stato. Ecco quali sono i requisiti e come ottenerlo

Il box in alcune zone, ed in particolare nelle grandi metropoli o nelle aree particolarmente trafficate è una vera e propria necessità per evitare di passare decine di minuti vagando con la propria auto alla ricerca di un parcheggio. Oltre al fatto che si tratta di un ambiente che protegge il veicolo sia dai malintenzionati che dalle condizioni atmosferiche estreme, dalle gelate alla violente tempeste o grandinate estive.

Bonus box auto 2023: importi, requisiti e come richiederlo
Come ottenere lo sconto del 50% sull’acquisto o costruzione di un box asuto (Pontilenews.it)

Ecco perché in molti potrebbero decidere di cercarne o addirittura costruirne uno da zero. Ma questo processo potrebbe tradursi in un considerevole salasso economico, considerato il fatto che nelle grandi città i costi di un box potrebbero essere estremamente elevati.

Ebbene esiste un bonus che viene incontro a chi è in cerca di un posto per l’auto e che consente di risparmiare addirittura il 50%. Stiamo parlando del bonus box auto, che altro non è che un intervento dello Stato per consentire all’acquirente, o a chi decide di costruire un box, di detrarre esattamente la metà delle spese sostenute.

Bonus box auto 2023: come risparmiare il 50% delle spese

Infatti l’agevolazione in questione è una detrazione Irpef del 50%, esattamente come accade per le ristrutturazioni delle abitazioni. Per ottenerla occorre valutare la capienza Irpef del titolare del box il quale dovrà anche tenere a mente che l’importo massimo di spesa è predefinito e non può superare i 96mila euro. Però occorre specificare che l’agevolazione non è riconosciuta soltanto in caso di acquisto di box ma anche di posti auto pertinenziali purchè siano già stati realizzati dall’impresa costruttrice.

Massimale per il bonus box auto 2023 è pari a 96mila euro
I requisiti per il bonus box auto prevedono il vincolo di pertinenzialità (Pontilenewws.it)

Inoltre il bonus copre anche gli interventi di realizzazione di parcheggi a condizione che vi sia un vincolo di pertinenzialità con un’unità immobiliare ad uso abitativo. I box e i posti auto in questione possono essere sia interrati che fuori terra, sia coperti che scoperti, con il solo vincolo della pertinenza. Ma non è tutto perché la detrazione è riconosciuta anche nel caso di interventi di riparazione e sostituzione di parti o elementi del box con caratteristiche differenti da quelle presenti mentre sono escluse le spese di manutenzione ordinaria.

Dunque sostituire la serranda con una dello stesso tipo o imbiancare le pareti interne non darà luogo ad alcuna agevolazione. Se invece la serranda verrà sostituita con una versione blindata che vada a migliorare sicurezza e struttura del box, sarà possibile chiedere il bonus.

Bonus box auto 2023: massimale e requisiti

Per poter richiedere la detrazione occorre essere in possesso sia dell’atto di acquisto o del preliminare di vendita registrato nei quali venga indicata la pertinenzialità del box ed un bonifico bancario o postale con i pagamenti per l’acquisto. Chi utilizza carte di credito o di debito, contanti, assegni o il bancomat non potrà accedere all’agevolazione.

Anche il familiare convivente può ottenere la detrazione qualora abbia sostenuto parte della spesa e questo sia indicato chiaramente anche in fattura. Il massimo detraibile ammonta a 96mila euro e si riceverà la detrazione suddivisa in dieci rate annuali del medesimo importo.

 

Impostazioni privacy