Una scoperta clamorosa è stata fatta sull’autostrada da parte di una persona che si trovava a guardare un cantiere: davvero sconvolgente
L’Italia è famosa nel mondo per essere il paese dell’arte e dell’architettura e, soprattutto, delle varie epoche della storia: antichi romani, medioevo, rinascimento, barocco.
Questo grandissimo paese trabocca letteralmente di arte, e non è un caso che ogniqualvolta ci sia uno scavo riemergono importanti reperti archeologici, quasi come un’eruzione vulcanica. Recentemente è giunta una nuova scoperta, fatta quasi per caso: fermi in autostrada per le lunghe code, hanno notato un dettaglio in un cantiere. Ecco cosa hanno notato, mentre osservavano un cantiere in autostrada. E’ stata definita una scoperta clamorosa.
La grande scoperta fatta in autostrada
Le lunghe code in autostrada sono estenuanti, ma a volte a qualche fortunato possono regalare delle grandi emozioni. Una persona di Arenzano, mentre si trovava in cosa sull’autostrada A10, ha notato un dettaglio in un cantiere e lo ha segnalato. Successivamente gli esperti hanno capito che si trattava di un reperto archeologico di epoca romana di un valore inestimabile. Più precisamente, l’automobilista ha notato delle mattonelle rossastre, che emergevano in un cantiere vicino la strada, dopodiché una consigliera comunale archeologa e la Soprintendenza hanno stabilito che si trattava di una fornace dell’antica Roma in uno stato di conservazione eccellente.
Gli esperti hanno rivelato che i mattoni rossastri, inizialmente, sembravano molto più recenti, ma dopo uno studio più approfondito hanno avuto la certezza che appartengono ad una antica fornace romana, che veniva utilizzata per realizzare i laterizi.
E’ un momento storico per Arenzano, perché poco tempo fa è stata ritrovata anche una bomba della seconda guerra mondiale, proprio nelle vicinanze della costa della città. E non solo: ciò che fa sognare i cittadini di Arenzano è l’eccellente stato di conservazione della fornace romana, che oltre a dirci tantissimo sui metodi produttivi dei romani in quel luogo, ci fa anche capire che quell’area potrebbe essere un’ottima area archeologica ricca di tesori.
La città di Arenzano ipotizzava da tempo la presenza di una vasta area archeologica romana, ma i vari ritrovamenti precedenti avevano messo in ombra questa ipotesi. Oggi, dopo la scoperta fatta in autostrada, l’ipotesi è diventata realtà e la città sogna una grande aerea piena di reperti e di storia degli antichi romani. In precedenza le varie ipotesi erano nate grazie a degli indizi, alcuni dei quali erano il nome della città, che ha una radice latina, e delle indagini che avevano ipotizzato un antico collegamento stradale tra Pisa e Vada Sabatia (Vado), che passava anche per Genova.
