Ponte sullo Stretto di Messina: è stato approvato il decreto che trasformerà il sogno in realtà. Naturalmente tutti vorrebbero conoscere il reale costo di questo gigantesco progetto.
Il ponte sullo stretto di Messina è certamente una delle idee più antiche della storia d’Italia, addirittura gli antichi romani hanno affrontato il problema del collegamento tra la Sicilia e la Calabria, e in quella circostanza crearono un ponte fatto di barche. Chiaramente nei secoli successivi il grande sogno non svanì. Anzi, si cercò di costruire un vero e proprio ponte permanente, ma senza riuscirci. Leggendo la storia di questa bellissima idea, si ha quasi la sensazione che il destino non voglia far unire le due fantastiche regioni. Questa volta, invece, sembra che tutto stia per cambiare, e grazie al nuovo decreto del governo il ponte sullo stretto di Messina potrebbe diventare realtà.
Ecco come sarà il famoso ponte sullo stretto di Messina, che finalmente collegherà la Calabria alla Sicilia e, soprattutto, quanto costerà al governo e agli Italiani quest’opera gigantesca.
Come sarà e quanto costerà il ponte
Il decreto per la realizzazione del ponte sullo stretto è stato approvato dal governo Meloni e, dalle prime dichiarazioni, sembrerebbe che il progetto preveda un ponte a una campata e che avrà un costo del 50% in più rispetto ai calcoli fatti nel 2011. Infatti, gli esperti dicono che il costo dell’opera dovrebbe aggirarsi intorno ai 10 miliardi di euro.
La cifra da spendere è cresciuta nel tempo perché i materiali oggi costano di più. Infatti, nel 2011 il costo totale dell’opera era di circa 4 miliardi di euro, oggi invece è salita a 1o miliardi di euro. Non vanno dimenticati anche i costi di manutenzione, che sono anch’essi molto elevati, soprattutto per il contatto del ponte con l’acqua di mare.
Le date storiche in cui il progetto si è avvicinato a divenire realtà sono il 1866 e il 2002 con il governo di Silvio Berlusconi. Il vero obiettivo del progetto è sempre stato il progresso, il collegamento della Sicilia con il resto d’Italia e, soprattutto, l’emancipazione del Mezzogiorno. Nell’attuale epoca, il partito Fratelli d’Italia non era del tutto convinto del progetto in campagna elettorale ma, una volta eletto il governo Meloni, il ponte è stato finalmente approvato.
Le caratteristiche del ponte sullo stretto
Si pensa che il ponte che collegherà la Calabria alla Sicilia sarà la più grande opera green d’Europa, perché ci sarà un enorme risparmio sulle emissioni di CO2. Per quanto riguarda la lunghezza del ponte, dovrebbe essere di circa 3.666 metri, e l’altezza si dovrebbe aggirare intorno ai 399 metri. E non solo: avrà a disposizione anche 6 corsie stradali e 2 binari ferroviari, e questo permetterà al ponte di avere circa 6.000 vetture all’ora e 200 treni al giorno.
