I quadri previsionali per il giorno di Pasquetta non promettono nulla di buono: per il caldo bisogna attendere, perturbazioni un po’ ovunque.
Sono settimane ormai che i meteorlogi avvertono gli italiani sul tempo non eccezionale previsto per il giorno di Pasquetta. La festività è la prima dell’anno in cui gli italiani possono staccare dal lavoro e dagli impegni scolastici per passare una giornata in compagnia di parenti e amici. La tradizione vuole che questo giorno venga dedicato al barbecue in casa di amici o in aree attrezzate per queste attività nei parchi o nei percorsi montani.
Per questo genere di attività è necessario che il tempo sia soleggiato o che quantomeno non ci siano vento e pioggia a renderle un vero e proprio inferno. Così da settimane gli italiani controllano il meteo nella speranza che qualcosa sia cambiato, ma purtroppo per le speranze vacanziere non c’è nulla da fare. Capita che le previsioni a lungo-medio termine possano non essere precise e che il quadro meteorologico possa cambiare nel corso del tempo, ma in questo caso la situazione è rimasta più o meno quella preventivata a metà marzo.
Pasquetta, nulla da fare: le previsioni meteo danno cattivo tempo su tutta la penisola
L’aria artica che si è abbattuta in questi giorni su gran parte dell’Europa – Italia compresa – continuerà a rendere instabile il meteo sino alla conclusione delle festività pasquali. Il giorno di maggiore instabilità dovrebbe essere proprio la domenica di Pasqua, mentre quello successivo dovrebbe cominciare ad intravedersi un miglioramento quanto meno al sud Italia e nelle zone adriatiche. Le previsioni indicano comunque il rischio di perturbazioni su gran parte della Penisola, con prevalenza sulle regioni del nord e del centro Italia.
Oltre al danno ci sarà la beffa per chi abita in Sicilia e al sud Italia. Pare infatti che a partire da martedì l’arrivo di un promontorio anticiclonico che già in questi giorni si sta facendo spazio nella parte occidentale dell’Europa, raggiungerà anche le nostre coste e porterà tempo soleggiato e un innalzamento delle temperature. Insomma a partire da giorno 11 aprile ci dovrebbe essere un primo vero assaggio della primavera.
Situazione diversa al nord Italia dove persisterà il fronte temporalesco che ha imperversato in questi giorni, soprattutto nella zona est, dove potrebbero ancora esserci rovesci temporaleschi. Gli abitanti di queste zone non dovranno comunque attendere molto, entro mercoledì l’anticiclone dovrebbe prendere il sopravvento in tutto il territorio nazionale e il clima dovrebbe tornare stabilmente sereno ovunque.
