Incredibile ma vero, la città in cui si mangia il pesce migliore in assoluto non è quella che immaginate. Non indovinerete mai e poi mai di quale stiamo parlando!
Dalla zuppa di cozze alla napoletana per il Giovedì Santo di Pasqua, allo street food catenese con il meglio dei coppi fritti di mare, fino alla pasta con le sarde o ancora al nero di seppia, passando per tutti i crudi possibili e immaginabili, tutto queste prelibatezze hanno in comune un’atmosfera tipicamente marinara, motivo per cui tutti i piatti elencati sopra appartengono a città che si affacciano sul mare. E non potrebbe essere diversamente.
La tradizione culinaria di un luogo, infatti, si basa proprio sulle materie prime che quel luogo ha da offrire. E così, se l’entroterra o comunque le zone di montagne sono votate a un vocabolario culinario fatto di preparazioni più rustiche con formaggi, salumi di ogni tipo e carne di ogni sorta, nei borghi marinari e nelle grandi città portuali è tutto un altro il gusto, il sapore e anche l’atmosfera.
Insomma, se si va in Sicilia, Puglia, Campania – giusto per fare qualche esempio – si sa bene come a prevalere saranno proprio le ricette a base di pesce e in molti hanno l’acquolina in bocca solo all’idea di prenotare la loro prossima vacanza in questi luoghi meravigliosi, che hanno l’elevato ad arte la cottura e la preparazione dei prodotti ittici. Tuttavia, incredibile ma vero, la città dove si può mangiare il pesce migliore non si trova in queste regioni. Pronti a scoprire quale metropoli si è guadagnata il primato?
A Milano si può mangiare il pesce migliore: ecco perché
Ebbene sì, è proprio il capoluogo lombardo ad avere il pesce migliore e il motivo è anche abbastanza semplice. A Milano, infatti, c’è il mercato ittico più efficiente e attrezzato di tutta Italia. E così ogni porto consegna le sue prelibatezze proprio nel cuore della Lombardia. Ma non solo. Arriva davvero di tutto.
Dal pesce spada al gambero rosso di Mazara fino alle vongole cappa cuore di Chioggia e ai crostacei della Liguria, tutto – ma proprio tutto – rende il mercato ittico di Milano unico nel suo genere, tant’è che molti ristoranti rinomati di pesce nel capoluogo lombardo possono fare affidamento sempre su prodotti freschi, esclusivi e di qualità.
Tra questi, troviamo la “Langosteria“, il nuovo progetto di Enrico Buonocore, il cui piatto forte, nonché d’autore, è il King Crab alla catalana. Ma non solo. Anche la “Trattoria del Pescatore”, che ha aperto i battenti nella metropoli nel lontano 1976, è sinonimo di garanzia e qualità soprattutto per l’astice e aragosta alla catalana. E infine, anche il “Barmare” è un’esperienza culinaria di tutto rispetto. La peculiarità del ristorante, infatti, è la freschezza delle materie prime – ben il 90% dal Mediterraneo – che arrivano ogni mattina e si consumano sempre in un solo giorno.
