Allarme nascite: se non invertiamo la rotta rischiamo di non poter pagare le pensioni

Il calo delle nascite è una dura realtà con cui dobbiamo fare i conti. Il problema è anche economico: allarme per le pensioni

Sono molti e anche complessi i fattori che hanno portato al calo della natalità, in Italia. Innanzitutto, il costo della vita si è alzato nel corso dei decenni e in particolare nell’ultimo anno, con l’aumento del costo delle bollette, dei carburanti e della spesa alimentare. Parallelamente, le donne si sono sempre di più emancipate e hanno iniziato a lavorare ma, dall’altro lato, non sono tutelate sul lato della maternità e per questo spesso rinunciano a fare figli. Il calo delle nascite è quindi un problema, anche e soprattutto per le pensioni: ecco perché.

Calo delle nascite: problema per le pensioni
Con il calo delle nascite, non ci pagheremo più la pensione (pontilenews.it)

Se pensiamo ai nostri genitori o ai nostri nonni, quasi tutti ricordiamo i racconti di famiglie numerose e abbondanti, dove i figli erano almeno 3 o 4 e i cugini altrettanti. Oggi, invece, la media italiana è di meno di due figli a coppia e, di anno in anno, questo numero tende a scendere. Il problema è reale e la politica lo pone come uno dei punti centrali: il calo delle nascite ha conseguenze anche sulle pensioni, poiché rischiamo di non riuscire più a pagarle.

Calo delle nascite e pensioni: enorme difficoltà

Il problema è reale ed è anche molto semplice. Se oggi nascono pochissimi bambini, tra vent’anni ci saranno pochissimi nuovi lavoratori e di conseguenza ci saranno pochi versamenti dei contributi al sistema previdenziale, che quindi non riuscirà a pagare le pensioni a tutti. Dall’altro lato, la popolazione invecchierà sempre di più e quindi ci saranno sempre più pensionati. A parlarne è anche il Presidente dell’Inps, Pasquale Tridico.

Calo delle nascite: problema per le pensioni
Con il calo delle nascite, non ci pagheremo più la pensione (pontilenews.it)

Oggi in Italia ci sono 23 milioni di lavoratori e 16,5 milioni di pensionati. Secondo le stime dell’Inps, nel 2050 ogni lavoratore con i suoi contributi dovrà pagare una pensione intera: il sistema, quindi, non potrà reggere. La politica sta quindi cercando di favorire l’aumento della natalità con specifiche manovre, come la recente proposta leghista che prevede l’annullamento o la riduzione massima delle tasse per chi ha almeno due figli.

A proporla è Giancarlo Giorgetti, Ministro dell’Economia e a sostenerla è anche il sottosegretario alle Imprese Massimo Bitonci. Per quanto al momento sia solo una proposta, segna e dimostra l’attiva volontà del governo di pensare a un modo per sostenere le famiglie, soprattutto quelle giovani.

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