Il bancomat è un oggetto da custodire scrupolosamente, ma facciamo attenzione perché i pericoli maggiori sono in casa nostra
Il bancomat o le carte di credito in generale, fanno parte del nostro quotidiano già da molto tempo ma in questi ultimi periodi le usiamo sempre più spesso in molte più occasioni; i provvedimenti presi dai vari governi tendono a far circolare il meno possibile i soldi contanti per la tracciatura dei pagamenti.
Quindi per noi è quasi impossibile non usare il bancomat; in genere lo portiamo sempre assieme e pensiamo che il pericolo più grande che si corra è quello di perderlo o che possono rubarlo o clonarlo ma in realtà c’è un altro pericolo a cui non pensiamo mai e non è da sottovalutare!
Le carte di pagamento sono ormai degli ausili di cui non possiamo fare più a meno, il pensiero che, magari mentre stiamo effettuando un pagamento, non funzioni più ci fa avere momenti di panico! Nella banda magnetica sul retro sono conservati, in maniera criptata, una serie di informazioni relative ai dati della carta che sono poi quelle che permettono il buon funzionamento. Può succedere, ma in casi molto rari, che tenendola in tasca senza protezione possa deformarsi e non assolvere più al suo compito. Ma può succedere altro che la mette fuori uso.
La carta può smagnetizzarsi: quali sono le cause e come evitarlo
Il pericolo più grande per le nostre carte bancomat è la smagnetizzazione e quindi il relativo non funzionamento, a tutti è capitato di cercare di fare un prelievo e non riuscirvi oppure di strisciare la carta alla cassa del supermercato e constatare, vergognandoci un po’, che non “passa”: a questo punto è certo è smagnetizzata.
Da fare in questo caso c’è ben poco, benché ci dispiaccia molto, siamo costretti a fare tutta la trafila per averne un’altra: andare al nostro istituto bancario e, portando il vecchio bancomat, richiederne una nuova; la cosa non è immediata, il tempo di attesa cambia a seconda della banca.
Bisogna fare molta attenzione a determinati oggetti, i rischi più grandi per danneggiare le carte di pagamento li abbiamo proprio in casa. Fra l’altro uno di questi oggetti è nostro “compagno ” inseparabile: il telefono cellulare. Lasciare la la carta magnetica a contatto del di uno smartphone ripetutamente nel tempo e senza protezione, determinerà sicuramente la smagnetizzazione. Anche le calamite possono facilmente causarla, come anche il televisore.
Sono oggetti quotidiani che fanno parte, diciamo così, dell’arredamento delle nostre case e quindi è facile metterli in contatto con il nostro bancomat ma facciamo attenzione a preservare le nostre carte non lasciandole mai senza protezione; anche nel portafogli, avendo più carte, mettiamole a distanza in modo che non siano mai in contatto tra loro.
