Stipendi più alti grazie al taglio delle tasse: questi gli aumenti per ogni classe di reddito

Il piano del governo è confermare il taglio del cuneo fiscale. Gli stipendi saranno più alti per ogni classe di reddito. Ecco come.

Con il taglio del cuneo fiscale fissato al 4% per i redditi fino a 25 mila euro e al 3% per quelli tra i 25 e i 35 mila euro, gli stipendi di queste fasce cresceranno. La conferma del decreto per gli aumenti in busta paga arriverà solo la prossima settimana e prenderà il via a partire già da maggio (fino a dicembre 2023). Nel Def, il Documento di economia e finanza, sono stati disposti 3,4 miliardi di euro per il taglio del cuneo fiscale e 4,5 miliardi per la riduzione della pressione fiscale per il prossimo anno.

Aumento stipendio
Taglio del cuneo fiscale aumentano gli stipendi (PontileNews.it)

Il ministro Giorgetti, senza specificare come e quando, ha detto di voler aumentare il taglio di altri due punti, ma l’ipotesi più probabile – nel piano del governo si raggiungere i 5 punti totali – è quella di un ulteriore taglio dell’1% del cuneo fiscale. Si cercano però le risorse per farlo.

Il governo Meloni è al lavoro per cercare di migliorare la situazione dei salari italiani, che purtroppo sono quelli cresciuti meno in tutta l’area europea, con evidenti e gravi ripercussioni sull’intero tessuto sociale.

Taglio del cuneo fiscale: stipendi in aumento per ogni fascia

I 3 miliardi destinati al taglio del cuneo fiscale consentirebbe “un aumento del reddito disponibile poco inferiore ai 200 euro nell’anno in media” ha riportato Banca d’Italia. Secondo il capo del Dipartimento Economia e Statistica della Banca d’Italia, Sergio Nicoletti Altimari, le ipotesi di invarianza delle soglie di applicazione già in vigore e di avvio dei nuovi sgravi dal prossimo maggio dovrebbero garantire un raddoppio dell’importo mensile dell’esonero.

Aumento degli stipendi
Taglio del cuneo fiscale: quanto soldi in più sullo stipendio (PontileNews.it)

Gli aumenti sugli stipendi dovrebbero variare da +9,6 euro a +16,4 euro per gli stipendi annui di 35 mila euro. Per ogni categoria:

  • reddito fino a 15 mila euro – aumento 9,6 euro;
  • reddito fino a 17 mila euro – aumento 9,3 euro;
  • reddito fino a 20 mila euro – aumento 12,6 euro;
  • reddito fino a 23 mila euro – aumento 13,7 euro;
  • reddito fino a 25 mila euro – aumento 15,3 euro;
  • reddito fino a 27 mila euro – aumento 14,9 euro;
  • reddito fino a 30 mila euro – aumento 15,3 euro;
  • reddito fino a 33 mila euro – aumento 15,4 euro;
  • reddito fino a 35 mila euro – aumento 16,4 euro.

Secondo le simulazioni l’incremento di un punto del taglio rispetto alla situazione attuale permetterebbe ai lavoratori con redditi nella fasce 25-35 mila euro di ottenere un miglioramento percentualmente più elevato.

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