Continuano le vicende legate all’eredità di Gina Lollobrigida e questa volta parla il figlio Milko. La situazione è gravissima
Non cessano le polemiche in merito alla gestione dell’eredità di Gina Lollobrigida e questa volta il figlio Milko Skofic lancia pesantissime accuse. La bellissima attrice si è spenta a Roma a gennaio di quest’anno, ma da quel momento si è aperta una oscura parentesi, alimentata soprattutto da suo figlio, in merito al modo in cui la madre ha vissuto i suoi ultimi anni di vita. Ecco cosa sta succedendo.
Nome d’arte di Luigia Lollobrigida, Gina è stata una delle maggiori attrici del nostro cinema. L’hanno diretta grandi registi italiani così come importanti nomi stranieri, lavorando assieme a stelle di Hollywood tra cui Tony Curtis e Sean Connery. Man mano che la sua carriera cinematografica rallentava, prendeva spazio quella di fotoreporter, che le consentì di vincere grandi riconoscimenti. Dal momento della sua scomparsa, però, si è aperta una dolorosa parentesi: il figlio Andrea Milko Skofic, avuto dal medico sloveno Milko Skofic, accusa il tuttofare della madre, Piazzolla, di reati gravissimi.
Gina Lollobrigida, situazione compromessa: le accuse del figlio
Non usa mezzi termini Milko, per identificare quanto a suo dire ha fatto Piazzolla, il tuttofare della madre Gina Lollobrigida. “Mia madre è stata depredata per anni, non aveva nemmeno più i soldi per pagarsi le cure” ha detto, dopo la conclusione dell’inventario dei beni dell’attrice. Nella villa sull’Appia Antica sono stati trovati beni per un valore complessivo di 600mila euro ma, tutto il resto, sembra non esserci più.
“Quando è arrivato Piazzolla il patrimonio di mia madre era più che buono, c’era abbastanza per fare una lunga vita decente, ricca, ma non esagerata. Ora non è rimasto quasi nulla” ha detto al Corriere della Sera, sospettando che quanto sparito ammonti a circa 9 milioni di euro. Le tracce di quanto è scomparso portano a Panama e a Montecarlo e, sebbene il figlio non faccia una stima specifica, sostiene che tutti gli appartamenti siano stati trovati vuoti, così come i conti correnti e i ricavi delle vendite delle diverse case della Lollo.
Oggi il figlio della Lollobrigida è parte civile dei processi che vedono imputato Piazzolla con l’accusa di riciclaggio e circonvenzione di incapace. Tra i due, però, ci ha messo lo zampino anche la sorte: Gina, infatti, nel suo testamento ha voluto che la sua eredità, o ciò che ne resta, venga divisa tra loro due.
