Uno spettacolo mozzafiato da regalarsi almeno una volta e poi, ne siamo certi, ne seguirà una seconda e perfino una terza. Luoghi meravigliosi che hanno anche subito la furia della natura, tornando a risplendere come non mai.
La primavera procede un po’ a singhiozzo. Il calendario dice che la bella stagione è entrata già da un paio di settimane, ma il bel tempo si alterna alle benedette piogge, quanto mai desiderate, e desiderabili in questo tempo di carestia idrica.
Ma ormai è soltanto questione di pochi giorni dopodiché si potrà iniziare a tiare fuori la testa dal guscio e riprendere ad uscire. Per andare dove? Si potrebbe dire, modificando leggermente il titolo di un libro famosissimo, Va dove ti porta il vento. Siamo in Italia per cui qualsiasi direzione è buona per raggiungere qualche località intrigante, che ci potrà ammaliare con le sue bellezze naturali o artistiche.
E ovunque troveremo ospitalità e buona cucina. Ma in primavera vi sono dei luoghi che devono necessariamente avere la priorità. Sono località che esattamente in questo periodo riescono a offrire il loro volto migliore ed è pertanto adesso che devono essere ammirate. Proprio come la località di cui parleremo ora. Quale?
Lo spettacolo mozzafiato
Ci troviamo in Umbria, nel polmone verde dell’Italia. La Terra di San Francesco dove i colori, la bellezza dei luoghi ispira alla più elevata spiritualità.
Il nostro luogo è Castelluccio di Norcia, una delle località più colpite dal terremoto del 30 ottobre 2016. Il meraviglioso borgo ferito sta ritornando pian piano a vivere, ma intono al piccolo centro la natura si sta riprendendo i suoi spazi e i suoi colori dopo il rigido inverno. A Castelluccio di Norcia è possibile ammirare uno degli spettacoli più belli che la natura è in grado di offrire. E la natura questo meraviglioso spettacolo lo mette in scena, puntualmente, da sempre, dalla fine di maggio fino alla metà di luglio. Di cosa si tratta? Della Fioritura di Castelluccio di Norcia.
Distese sterminate dei colori più intensi e diversi che tolgono il respiro a chi le osserva. L’altopiano, alle pendici del Monte Vettore, assume i contorni incantati di un mosaico composto da infiniti colori con tutte le loro possibili sfumature. Lo spettacolo, indimenticabile, che si para davanti agli occhi dei turisti è la Fiorita. Il “Teatro” dove la natura mette in scena questo incredibile spettacolo si trova a pochi chilometri da Norcia e si tratta del Pian Grande e del Pian Perduto. Qui gli attori protagonisti sono i fiori che sbocciano all’unisono in un impatto cromatico che confonde.
Papaveri, genzianelle, narcisi, violette, trifogli offrono una parata di colori che va dal giallo all’ocra, per passare poi dal verde fino al viola. Gli occhi rimangono abbagliati da questi colori e guardandosi attorno sembra di essere finiti all’interno di un capolavoro di Claude Monet. Invece si è nella meravigliosa Castelluccio di Norcia ad ammirare la Fiorita. Un capolavoro reale.
