Se vedi delle macchioline davanti agli occhi, sappi che esiste un modo per liberarsi di questo disturbo. Ecco come
Gli occhi sono una parte importantissima del nostro corpo. Ci consentono di vedere qualunque cosa, di apprezzare ogni meraviglia che la natura ci offre. La vista va preservata, e quando c’è un problema, è essenziale recarsi dall’oculista per una visita e per trattare l’eventuale disturbo.
A volte capita di osservare un bel paesaggio, un cielo, e vedere delle macchioline nere fluttuanti, come se fossero mosche volanti. Questo fastidio che interessa gli occhi è chiamato miodesopsia.
Il suddetto disturbo si manifesta in diverse modalità, e molti pazienti dicono di vedere mosche volanti, capelli, ragnatele, macchie nere di fronte agli occhi che si possono osservare soprattutto nel momento in cui si rivolge lo sguardo a superfici di colore chiaro.
Quando si manifesta questo problema, significa che il vitreo, sostanza che si trova tra il cristallino e la retina, si è lievemente liquefatto. Il vitreo deve essere trasparente, per avere una visione chiara a ogni distanza. Un vitreo torbido in conseguenza di infiammazioni o emorragie può causare una compromissione della vista.
Macchioline davanti agli occhi: come risolvere
Per capire meglio qual è la propria situazione, bisogna recarsi dall’oculista per una visita. Lì, potremmo comprendere se si tratta di una situazione innocua oppure rischiosa, che richiede un intervento immediato.
Con gli strumenti a disposizione, l’oculista può facilmente rendersi conto di qual è il vostro problema. Tra i segnali a cui bisogna fare caso, c’è quello dei lampi di luce, perché se vedete flash luminosi, vuol dire che c’è una situazione che può significare che potrebbe occorrere il distacco del vitreo.
Una situazione del genere può portare al distacco della retina, per cui se doveste vedere lampi di luce, dovete recarvi al più presto dallo specialista. Per le miodesopsie, potete assumere integratori mirati e liquidi, il che dovrebbe portare a una regolarizzazione della questione.
A volte, succede che ci vogliano mesi per la reidratazione del corpo vitreo. Se il paziente non riesce proprio a sopportare il disturbo, si può provare a polverizzare i corpi mobili del vitreo con l’utilizzo di un laser, oppure ripulire il vitreo con un’operazione chirurgia denominata vitrectomia.
Dunque, se si notano i suddetti segnali è bene non sottovalutarli e quanto prima, recarsi dall’oculista che vi saprà indicare la soluzione migliore per il vostro problema.
