Report ci ricorda perché potremmo essere vicini alla fine dei videogiochi tripla A: numeri terribili

I videogiochi tripla A potrebbero scomparire per sempre? Non è da escludere del tutto: ecco perché potrebbe accadere.

La crescita del settore dei videogiochi è un argomento piuttosto delicato in generale, perché si tratta di una categoria con un gigantesco business alle spalle ed una serie di videogiochi che non si vede tanto spesso. I migliori sono senza ombra di dubbio i titoli tripla A, che riescono a distinguersi dagli altri giochi per la qualità del gameplay, della grafica e degli elementi caratteristici che possono offrire a tutti quanti noi.

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I giochi tripla A non verranno più prodotti? – pontilenews.it

Qualcosa, però, ci dice che la loro permanenza sul mercato sarà sempre più limitata. La CMA, acronimo di Certified Management Accountant e che si occupa di regolare e tenere in conto i costi dei prodotti sul mercato britannico, sostiene che investire denaro sulla promozione di un videogioco tripla A richieda molte più risorse del passato. Parliamo di milioni, se non miliardi, di dollari da consumare soltanto per la loro pubblicizzazione. Gli attuali titoli in uscita non richiederebbero più di 300 milioni di dollari, ma questa cifra è destinata ad aumentare.

Aziende in difficoltà, ora servono più soldi per la produzione dei tripla A: a cosa è dovuto l’aumento?

Basti pensare che una casa produttrice del quale non si conosce tutt’ora l’identità, ha riferito di aver speso 1 miliardo di dollari in totale per sviluppare ed in seguito promuovere il suo videogioco, andando quasi in perdita per via del consumo ingente di denaro. Chiaramente stiamo parlando di numeri enormi e che in passato non avremmo mai visto, tant’è che non si superavano neanche i 50 milioni di dollari di promozione sino a pochi anni fa: è un problema più che serio da affrontare per tutti.

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I titoli migliori, a volte, vengono giocati in grandi sale – pontilenews.it

Ma a cosa è dovuto questo incremento di denaro? Activision Blizzard, volendo rispondere alla fatidica domanda, ha parlato dell’argomento prendendo come esempio Call Of Duty, sostenendo che i suoi videogiochi stiano diventando sempre più complessi e difficili da realizzare rispetto a prima.

In vista di questo, gli sviluppatori sono costretti a formare più studi di sviluppo per poter velocizzare la realizzazione del loro nuovo gioco, che nel caso della serie di CoD viene lanciato una volta ogni anno.

A causa di queste ragioni il denaro da mettere a disposizione aumenta sempre di più, arrivando fino a questo momento dove i giochi tripla A, venendo a costare più del dovuto, potrebbero diventare delle seconde scelte. Ciò non significa che scompariranno del tutto, questo è ovvio, ma non è detto che saranno così numerosi come negli ultimi anni.

E voi che cosa pensate di un argomento del genere? Per tanti di noi potrebbe non rappresentare un problema, ma per le aziende che dedicano molto del loro tempo allo sviluppo dei titoli tripla A, è più di un semplice un colpo basso.

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