Modifiche importanti al decreto del 2021 in termini di velocità delle barche in mare sotto costa. Ecco le novità per questa stagione.
Con l’arrivo della bella stagione la voglia di vivere il mare al 100% si fa sentire. C’è chi sta organizzando le ferie in qualche località balneare di grande interesse.
E chi invece sta preparando un itinerario da fare con la propria barca o con una che si andrà ad affittare proprio per le vacanze. Quando si va per mare però ci sono delle regole da seguire in maniera precisa. Sono normative e limiti fondamentali per garantire la sicurezza di tutti, natanti e bagnanti compresi. In questo caso è importante quindi sapere che il decreto sulla velocità dei mezzi marittimi a motori del 2021 è stato aggiornato e ci sono delle importanti novità da sapere prima di partire. Vediamolo insieme.
Le correzioni al decreto: cambia il limite di velocità delle barche sotto costa
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha corretto il decreto del 2021 in materia di noleggio natanti e sci nautico. Per la precisione si faceva confusione interpretativa su alcuni punti inerenti il limite di velocità da rispettare nei pressi della costa. E, in più, c’erano alcuni errori.
La prima correzione è che il limite di velocità di 8 nodi dalle scogliere e falesie è stato corretto a 500 metri e 1000 metri dalle spiagge. Bisogna però sempre ricordarsi che per essere sicuri della velocità consentita nei pressi della costa, soprattutto in alcune zone ad altra frequentazione, è sempre bene rivolgersi alla Capitaneria di Porto locale per avere informazioni più precise.
Per quanto riguarda invece la locazione di imbarcazioni finalizzate a fare sci nautico da parte di associazioni bisogna ricordare che gli unici a poter noleggiare natanti sono enti professionali, non privati. L’unico modo per poter fare questo sport “da soli” è immatricolare la propria barca sotto i 10 metri e mettersi in regola sotto diversi aspetti.
Altro elemento importante che è stato modificato e “aggiustato” nel decreto del settembre 2021 riguarda la locazione dei natanti. Chi vuole noleggiare una barca a motore deve avere la certificazione di omologazione CE. Un tempo però, alcuni gozzi e piccole barche, erano state realizzate senza questa specifica. Ecco allora che nel nuovo testo è stato aggiunto il termine “ove previsto”, per evitare di far impazzire chi non ha questa documentazione CE non per non volontà, ma proprio perché non era stata redatta in quanto non obbligatoria in passato.
Queste piccole modifiche possono essere anche considerate banali. Ma in realtà, soprattutto quella inerente la velocità delle imbarcazioni sotto costa, è fondamentale per una navigazione sicura e in regola.
