Nel mondo sta diventando sempre più raro scovare una città che non abbia automobili elettriche, eppure esiste un posto dove nessuno vuole comprarle. Di recente è stato svelato il motivo.
L’automobile elettrica appare come una delle più grandi invenzioni realizzate negli ultimi decenni, soprattutto perché si sta espandendo proprio in questi anni. In realtà, la sua invenzione risale addirittura al 1832/1839, quando un imprenditore scozzese realizzò la prima carrozza elettrica. Nel 1835, invece, un professore dei Paesi Bassi inventò una piccola automobile elettrica. Nonostante queste prime invenzioni, il mondo delle auto elettriche cominciò a fiorire solo tra il 1865 e il 1881, quando due francesi riuscirono a risolvere alcuni problemi legati alla batteria.
In seguito, purtroppo, l’espansione dei motori a combustione e i nuovi problemi causati dalla batteria, portarono le automobili elettriche nel dimenticatoio. Oggi, dopo molti decenni, il mondo e la tecnologia sono pronti per una vera espansione dell’elettrico. Tuttavia, c’è un posto nel mondo che continua a non volere queste nuove auto.
Il paese che resiste alla tentazione dell’elettrico
Una delle automobili elettriche più richieste sul pianeta è senza dubbio la Tesla Model Y. Anzi, nel mese di marzo 2023 è diventata l’auto elettrica più venduta al mondo. Ciò vuol dire che è possibile vederla nella maggior parte delle strade mondiali, infatti molti clienti della Tesla risiedono negli Stati Uniti, in Cina, nel Regno Unito e nell’Unione Europea. Tuttavia, c’è un paese industrializzato che sta facendo di tutto per non cadere in tentazione, poiché sembra non amare assolutamente il mondo dell’elettrico.
Nessuno avrebbe mai immaginato che la terza economia mondiale, che possiede una tecnologia avanzatissima, potesse rifiutare l’acquisto di auto elettriche. Per la precisione, il paese che ha lasciato tutti stupefatti è il Giappone. Per capire l’importanza di questa notizia è sufficiente divulgare alcuni numeri: In Giappone circolano per le strade circa 4,5 milioni di veicoli, ma nel mese di marzo i giapponesi hanno acquistato solo 10.400 auto elettriche. In Francia, ad esempio, circolano circa 1,5 milioni di veicoli e le auto elettriche acquistate a marzo risultano tre volte di più, rispetto a quelle acquistate dalla terza economia al mondo.
Attualmente sembra che i giapponesi preferiscano le auto ibride o le auto elettriche di piccole dimensioni, poiché sono viste come macchine versatili e molto più comode. Il motivo di questa disparità potrebbe essere dovuto ai ritardi delle case automobilistiche. Infatti, la Toyota sta attraversando un momento di difficoltà, la Mazda non riesce a vendere i nuovi modelli, la Suzuki non ha realizzato nessuna auto elettrica e la Nissan sembra essere l’unica che potrebbe prendersi una fetta del mercato.
