Nuova scoperta shock sul Titanic, ecco che fine hanno fatto i 1160 passeggeri

Il tragico evento che ha colpito il Titanic nel 1912 continua ad aleggiare ancora oggi. Di recente è stata divulgata una scoperta shock.

Tutti conoscono la famosa nave Titanic, soprattutto grazie al prestigioso film del 1997. Il transatlantico britannico più famoso al mondo fu costruito per competere con le navi più lussuose di quel periodo, le quali erano anche veloci e imponenti. Naturalmente, il progetto del Titanic doveva necessariamente rispecchiare il suo nome: doveva essere titanico. infatti, le dimensioni dello scafo erano di ben 266,83 metri, la larghezza corrispondeva a 28,4 metri e l’altezza della nave era di ben 53,3 metri.

nuova scoperta shock sul titanic
nuova scoperta shock sul Titanic – pontilenews.it

Oggi, la nave da crociera più grande del mondo è lunga ben 365 metri ed è larga quasi 50 metri. Nonostante sia cambiato tutto in oltre 100 anni, molte persone continuano ad essere attirate dal quel posto sperduto dell’Oceano Atlantico, al largo di Terranova, dove il 15 aprile 1912 naufragò il Titanic.

La scoperta shock sul Titanic

Quel 15 aprile 1912 persero la vita oltre 1.500 persone (il 70% dei passeggeri), a causa dello scontro tra la nave e un iceberg. Tuttavia, 1.160 corpi non sono mai stati ritrovati, quindi cosa è successo a tutte quelle persone? Recentemente, come cita il Daily Mail, sono state scattate delle nuove foto in 3D al famoso relitto del Titanic adagiato sul fondale dell’oceano. Le immagini, oltre a mostrare molto dettagliatamente i resti della nave, fanno notare anche ciò che rimane di alcune scarpe e di alcune bottiglie di champagne. Nonostante sia passato oltre un secolo, il dolore e la paura si possono ancora percepire.

nuova scoperta shock sul titanic
nuova scoperta shock sul Titanic (foto ansa) – pontilenews.it

L’archeologo e storico marittimo di nome James Delgado, ha dichiarato che sembrerebbero esserci dei resti umani all’interno della gigantesca nave. Sul Titanic c’erano 2.224 persone, di cui 1.517 sono morte per l’incidente. Ma solo 340 corpi sono stati recuperati, poiché indossavano i giubbotti di salvataggio che non li facevano affondare. Ciò vuol dire che dopo più di 100 anni i dispersi sono ancora 1.160. Purtroppo, la scienza non sa dire con certezza cosa accade al corpo umano quando rimane sotto l’oceano per decenni.

Alcuni hanno affermato che anche i denti potrebbero essersi dissolti, a causa dei tanti batteri che popolano il fondale oceanico. Le impressionanti immagini mostrano anche delle scarpe bloccate nella sabbia, che rievocano quei momenti terribili. E non solo: si può vedere un inquietante stivale disteso accanto ad un cappotto. I ricercatori hanno detto che le immagini mostrano tutto ciò che una volta apparteneva a delle persone, alla loro vita privata. Pertanto, tutto deve essere trattato con rispetto, proprio come se fossero dei resti umani.

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