Cambio automatico o manuale? Tutti i pro e i contro che vi aiuteranno nella scelta

Ogni anno tantissime persone si ritrovano a dover scegliere tra il cambio manuale e quello automatico. Ecco una lista dei pro e dei contro.

La trasmissione, chiamata anche cambio, è una delle parti fondamentali di un’automobile, grazie alla quale è possibile controllare la velocità e la potenza del mezzo. Ma quando è nato il primo cambio manuale? Le prime trasmissioni per le automobili sono state inventate nel lontano 1894 da due progettisti francesi. Questo cambio manuale primitivo aveva una velocità singola, e trasmetteva la potenza all’asse del motore mediante una cinghia.

come scegliere il cambio giusto
i pro e i contro del cambio manuale e automatico – pontilenews.it

Per quanto riguarda il cambio automatico, il primo brevetto è stato registrato nel 1931 da un ingegnere italiano. Tuttavia, negli anni ’20 sono stati registrati anche altri brevetti simili, ma la prima automobile dotata di cambio automatico è arrivata nel 1940.

I pro e i contro del cambio manuale e automatico

Chiaramente la scelta di un cambio dipende anche dal guidatore e dal suo stile di guida. Il cambio manuale, ad esempio, ha bisogno di una concentrazione maggiore e di una buona abilità ma, al contempo, offre un’esperienza di guida molto più coinvolgente. Il cambio automatico, invece, è adatto per i guidatori che amano una guida più rilassata e semplice ma, allo stesso tempo, può consumare di più. E’ vero che il cambio manuale garantisce una stabilità e un controllo dell’automobile maggiore, ma è altrettanto vero che costringe il conducente a compiere degli sforzi fisici, soprattutto quando guida in strade molto trafficate. Inoltre, la frizione si potrebbe usurare col tempo, rovinando anche il cambio.

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i pro e i contro del cambio manuale e automatico – pontilenews.it

Il cambio automatico offre una guida più rilassata, ma il suo costo è molto più alto. Poi bisogna anche ricordarsi che si consuma più carburante, oltre alle spese della manutenzione che risultano più alte. Tuttavia, le attuali tecnologie hanno ridotto il gap tra i due cambi, portando grandi miglioramenti soprattutto al cambio automatico. Ciò che fa la differenza è soprattutto lo stile di guida: tutti sanno che il cambio manuale consuma meno carburante, ma se il conducente ha uno stile di guida aggressivo consumerà ugualmente più carburante.

Lo stesso ragionamento vale anche per quello automatico: una guida più attenta e rilassata può far consumare di meno anche se si utilizza il cambio automatico. Chiaramente dipende anche dalle strade: se sono trafficate, libere, in salita ecc. Ci sono anche vari modelli di trasmissione, come ad esempio il cambio automatico CVT, il quale è ideale per chi ama una guida tranquilla su una citycar o sulle automobili ibride. Però non è particolarmente adatto per coloro che desiderano guidare in modo dinamico.

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