Auto, il pericolo non lo vedi e la multa ti arriva quando meno te lo aspetti: come evitare la telecamera killer

La multa al semaforo ti arriva quando meno te lo aspetti. Basta aver superato la linea di arresto. Come evitarla

Negli ultimi anni i controlli per far rispettare il codice della strada sono sempre più frequenti. Grazie alla tecnologia, sanzionare chi non adotta un modello di comportamento conforme alle norme è sempre più semplici.

la multa ti arriva quando meno te lo aspetti
Come evitare le telecamere per non prendere una multa – pontilenews.it

Uno di questi è l’autovelox, contro chi corre troppo per strada. Questo ha aumentato il numero di persone sanzionate e di chi si è trovato recapitate in strada le multe per aver violato i limiti di velocità. Ora c’è un altro sistema che sanziona addirittura chi non rispetta il semaforo rosso, un comportamento molto pericoloso per l’incolumità propria e altrui.

Cos’è il T-Red, come funziona e perché puoi essere sanzionato così

Il T-Red fa affidamento su un sistema di sensori posizionati nell’asfalto che rilevano la presenza dei veicoli prima e dopo la linea di arresto del semaforo, uno prima e uno dopo la linea di stop del semaforo. Questi rilevatori si attivano solamente quando il semaforo è rosso e non giallo.

Il sistema è simile a quello degli autovelox elettronici, ovvero grazie alla tecnologia di registrazione, viene scattata una fotografia quando il veicolo attraversa il sensore prima della linea di stop e un’altra quando lo attraversa dopo la stessa linea. La violazione viene rilevata attraverso la documentazione della luce rossa del semaforo e del veicolo in transito.

In seguito le fotografie e il video sono analizzati dal personale della polizia municipale per convalidare la sanzione amministrativa, in conformità con le disposizioni sulla privacy. Per quanto riguarda le nuove telecamere T-Red, è importante informarsi sui loro posizionamenti per cercare di evitare le multe auto.

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Cosa è il T-Red e come evitarlo per non essere multati – pontilenews.it

Il sistema acquisisce due immagini del veicolo: una prima che attraversa la linea di arresto e l’altra dopo aver attraversato il sensore posto dopo la linea di arresto. Ogni infrazione viene documentata da 8 immagini e un video della continuazione della marcia. Si parla di una questione controversa relativa alla durata della fase gialla del semaforo del sistema T-Red, che alcuni automobilisti hanno lamentato come troppo breve.

Il Ministero dei Trasporti ha stabilito una durata minima di tre secondi per la fase gialla per i veicoli che procedono a velocità inferiori a 50 chilometri orari, confermata dalla decisione della Corte di Cassazione numero 11702 del 2017. Il sistema T-Red è in grado di rilevare infrazioni come il superamento della linea continua in una corsia attraverso il suo apparato.

A differenza degli autovelox, la presenza del T-Red non richiede l’utilizzo di segnaletica stradale per la sua identificazione. È tuttavia importante considerare che la presenza di semafori con sistema T-Red dotati di telecamere deve essere segnalata allo stesso modo degli autovelox. In caso di mancata segnalazione, è possibile presentare un ricorso per contestare la sanzione ricevuta. Inoltre, è importante ricordare che il fermarsi a un semaforo rosso è considerato un obbligo e non richiede ulteriore informazione.

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