Rubinetti a risparmio idrico, come sceglierli: così abbatti gli sprechi e i costi

Il risparmio idrico è una preoccupazione per ogni famiglia italiana: come scegliere il rubinetto adatto per applicarlo.

Ma con i rubinetti energetici si risparmia davvero? Ci sono davvero tantissimi vantaggi, ma non solo. In più, è bene scegliere quello adatto per la propria cucina. Vediamo perché.

Rubinetto risparmio idrico
Rubinetto risparmio idrico, quale scegliere per abbattere i costi – Pontilenews.it

Negli ultimi mesi abbiamo visto un aumento considerevole della bollette, specialmente gas e acqua. Il risparmio domestico è sempre più tema di attualità sociale, fondamentale per moltissime famiglie italiane, ma per realizzarlo occorrono importanti, anche se non dispendiosi, accorgimenti. Già perché le nostre case, così come sono, potrebbero non essere organizzate. Oggi parliamo, ad esempio, di risparmio idrico.

Vantaggi e svantaggi del rubinetto per il risparmio idrico

Il consumo di acqua, non solo da un punto di vista economico, non può permettersi degli sprechi. Eppure, quasi senza accorgersene, molti sprecano dell’acqua: alcune volte è quasi “inevitabile”, ma di certo causata da un impianto obsoleto, come quando lasciamo scorrere l’acqua in attesa della temperatura perfetta calda (come sotto la doccia ad esempio). In nostro aiuto potrebbe arrivare un rubinetto per il risparmio idrico.

Ma come funzionano questi rubinetti? Si tratta di prodotti ecosostenibili, molto tecnologici, che aumentano il risparmio di energia domestica e al tempo stesso riducono lo spreco d’acqua. Rubinetti e miscelatori sono di fatti formati da due dispositivi: i limitatori per la temperatura dell’acqua e le cartucce che servono invece per limitare la portata dell’acqua. In alcuni casi i miscelatori e i rubinetti sono dotati di limitatori inclusi, in altri invece vanno attivati.

Rubinetti risparmio idrico
Risparmio energetico, come ottenerlo con rubinetti intelligenti – Pontilenews.it

I vantaggi di questi dispositivi sono diversi, ma in quale quantità? Il risparmio idrico – con conseguente risparmio energetico e di costo – può arrivare sino all’80%, mentre alcuni aeratori riducono il consumo di acqua da 11 l/m a 5 l/m, senza alcune perdita. Com’è possibile? Grazie alla perfetta miscela tra acqua e aria.

Esistono dunque due tipi di dispositivi: il primo con tecnologia Silkmove: permette il controllo di portata e temperatura dell’acqua. In questo caso una leva del miscelatore al centro consente l’erogazione dell’acqua calda solo se azionata. La tecnologia Ecojoy, invece, riduce del 50% la quantità della portata dell’acqua.

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