Le alterazioni antropiche sono state nulle (o quasi): anche per questo motivo la spiaggia è un piccolo grande gioiello d’Italia. Scopriamola insieme.
Una spiaggia che è riuscita a mantenere fino ad oggi il suo stato naturale senza subire alterazioni antropiche, ovvero compiute da parte degli esseri umani. Non solo esiste, ma in più quella di cui parliamo non si trova in una qualche sperduta oasi a migliaia di chilometri dalla nostra penisola. Al contrario: si distende autentica, incantata e preziosa proprio sulle nostre coste.
Si sviluppa per sette chilometri di natura preservata nella sua forma più selvaggia, ed al contempo accogliente, bagnata ad Ovest dal Mar Tirreno e circondata sullo sfondo dalla splendida cornice delle Alpi Apuane. Fa parte dell’Ente-Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccioli e dell’area marina protetta delle Secche delle Meloria, per un totale di 32 mila ettari di estensione complessiva.
Dalla breve descrizione, molti di noi l’avranno già riconosciuta: si tratta della Spiaggia della Lecciona, in provincia di Lucca nella Regione Toscana. Si sviluppa tra le aree di Torre del Lago e di Viareggio e l’unico modo per scoprirla ed esplorarla è attraverso passarelle create appositamente come camminamenti in grado di rendere l’impatto antropico nell’arenile il più discreto e marginale possibile.
Il contrasto all’erosione e le zone umide e paludose naturali della spiaggia
Grazie alla preservazione del suo stato naturale, la Spiaggia della Lecciona è popolata da numerose dune ricche di vegetazione e flora, che consentono all’area di non essere erosa. Inoltre, tra gli anni 2007 e 2008 il ripristino effettuato per riportare in vita le zone paludose, acquitrinose ed umide tra le dune e la pineta ha contribuito ad un’ulteriore valorizzazione dell’ecosistema biodiversificato, intatto e naturale della spiaggia.
A motivo della sua autenticità naturale, lo scorso anno il Comune di Viareggio ha ufficialmente riconosciuto la Spiaggia della Lecciona come spiaggia naturista. Ed insieme all’Associazione Naturista Italiana ANITA, con la delibera numero 130 ha consentito dallo scorso 22 Aprile 2022 di praticare il naturismo autorizzato nell’area delimitata dai pali numero 13 e numero 15 della spiaggia, senza incorrere in nessun tipo di sanzione.
Esplorare la Spiaggia è un’esperienza davvero significativa ed adatta a chiunque, grazie ai camminamenti in legno protetti accessibili anche a passeggini per i più piccoli ed a carrozzelle per disabili, anche lungo i tratti che attraversano gli stagni e le paludi. A tutti gli effetti, si tratta di un vero e proprio angolo incantato di paradiso terrestre, da continuare a rispettare e valorizzare per le meraviglie naturali che ci offre.
