L’alternative alle spiagge costose e strapiene di turisti? Ecco alcune bellissime piscine naturali per l’estate 2023: vicinissime all’Italia.
L’estate è ormai alle porte e molti, per diversi motivi, non sono riusciti a prenotare una vacanza degna di questo nome. Oppure, stanchi della solita routine, diventa pesante, nelle classiche località balneari, cercano un’alternativa.
L’alternativa, in realtà, è dietro l’angolo. Del resto, quest’anno – complici gli anni di restrizioni del Covid – l’Italia sarà presa d’assalto dai turisti. Non solo le spiagge saranno pienissime in ogni ordine di posto, ma bisognerà calcolare anche un aumento vertiginoso dei prezzi dei lidi. Dunque, cosa fare? Dicevamo di una valida alternativa, ovvero le piscine naturalli.
Le più belle piscine naturali in giro per il mondo
Esistono infatti tantissime piscine naturali, raggiungibili facilmente dall’Italia, la cui bellezza lascia senza parole, ma che al tempo stesso offrono una certa tranquillità e cura del paesaggio. Meno rinomate delle spiagge, alcune piscine naturali hanno però un fascino selvaggio difficilmente eguagliabile. Qualche esempio? Partiamo con la piscina naturale di Giola. Siamo sulla costa nord dell’Isola di Thassos, in Grecia. Denominata “lacrima di Afrodite”, secondo la mitologia classica sarebbe stata creata da Zeus, si presenta con un colpo d’occhio invidiabile: coste arancioni e acqua turchese.
Ma restiamo vicino casa, andando a Malta e più precisamente sull’Isola di Gozo. Qui si trova la bellissima baia di Dwejra, paradiso per gli amanti delle immersioni. Si arriva ad una piscina naturale attraverso un tunnel sottomarino di 70 metri circa. Ma non è tutto: una spaccatura nella scogliera collega il lago salato vicino – l’Inland Sea – con il mare aperto. Si può passare, come detto, nuotando o con piccole imbarcazioni.
Ma andiamo adesso dall’altra parte dell’Oceano. Siamo negli Stati Uniti, in Arizona, dove si trova la piscina naturale inserita nell’Havasupai Indian Reservation, poco distante dal Grand Canyon. Il fiume si lancia da una ripida cascata tra le rocce rosse finendo proprio in questo spazio paradisiaco. Se volete visitarla, però, l’iter è lungo: bisogna avere un’autorizzazione dalla comunità Havasupai e dopo camminare per il sentiero per circa 15km. Ma ne vale assolutamente la pena.
Infine, chiudiamo con una visione diversa delle Bahamas. Sull’Isola di Andros, infatti, si trova il Bluehole National Park e di questi, il Captain Bills, è certamente il più affascinante. Si tratta di un cerchio d’acqua di circa 135 metri che sbuca improvvisamente dalla vegetazione circostante.
