Piega perfetta come dal parrucchiere: in pochi semplici passi, con phon e spazzola, possiamo replicare il risultato in maniera perfetta.
Piega perfetta ed effetto voluminoso compiuto anche a casa, ma è davvero possibile? Per molti è dura replicare quel livello, ma di certo possiamo provarci (con risultati davvero sorprendenti).
Un evento improvviso, un appuntamento accettato all’ultimo minuto. Per tanti motivi non è sempre possibile andare dal nostro parrucchiere di fiducia, anche solo per un’acconciatura. Cosa fare in questi, e in altri, casi? Possiamo replicare, in verità, una piega perfetta anche a casa, solo con spazzola e phon. Ecco come fare.
L’importanza della pre-asciugatura
Dicevamo, lucidi e perfetti come dal parrucchiere, con effetto voluminoso assicurato. Ma come replicare a casa un brushing? Partiamo da un punto importante, ovvero la spazzola adatta ad ognuno di noi. Se i capelli sono fili e sottile, e richiedono dunque un aumento di volume, meglio una spazzola con la setola di cinghiale in legno; se invece i capelli sono spessi e crespi, meglio una spazzola termica.
Altro punto importante, lo shampoo giusto. Spesso, infatti, la piega perde volume velocemente a causa di uno shampoo sbagliato. Bisogna infatti sceglierne uno adatto alla propria cute e, in seguito, massaggiare una prima volta delicatamente i capelli e una seconda volta in maniera energica, con movimenti circolari. In seguito, possiamo usare il balsamo, lasciando sui capelli per almeno 2-3 minuti.
Dopo questo passaggio, arriva la cosiddetta pre-asciugatura, ovvero le manovre di brushing per realizzare una messa in piega. Se hai dei capelli mossi che aumentano subito di volume, asciuga i capelli con il phon dall’alto verso in basso, tenendo la testa dritta e alta. Se invece sono molto lisci, meglio dal basso verso l’alto, partendo dalla parte frontale aiutandoti con un un pettine.
Per i capelli crespi e per quelli crespi: due manovre diverse
Come muoversi ora? Per i capelli crespi, partendo dal lato sinistro, inclinando la testa verso destra (nella parte destra avremo il phon), useremo le dita come pettine come districante. Dunque spingeremo le dita verso il basso tra le ciocche. In questo modo saranno molto più lisce. A questo punto useremo una spazzola rotonda.Dopo questo passaggio, dobbiamo dividere i capelli in 5 sezioni, ma lasciando quella centrale come ultima e partendo sempre da sinistra.
Partendo dall’orecchio sinistro usiamo la spazzola sotto le radici, mentre il phon – che sarà nella mano sinistra, sprigionerà aria dall’alto al basso. La radice va scaldata solo qualche secondo e in seguito la spazzola dovrà scivolare verso il basso. Fare questo con tutte le sezioni.
Per i capelli lisci, invece, il phon va dal basso verso l’alto, in modo da gonfiare i capelli, con l’aiuto di un pettine. Partiamo sempre dalla parte frontale, usando il pettine in questo modo: ruotandolo tra le ciocche verso l’alto, tenendo tra le mani le radici. L’aria calda del pettine sarà indirizzata tra cute e pettine: la stessa tecnica vale per altre parti delle testa. Dopo questo passaggio è importante continuare con le mani, sollevando i capelli con una leggera trazione.
Adesso tocca alla spazzola rotonda, anche se i capelli non sono asciutti del tutto, l’importante è che lo siano le radici. Ultimo tocco – sia per quelli crespi che lisci – abbondante lacca oppure specifici oli per il rigonfiamento.
