Pessime notizie per chi ha la brutta abitudine di usare il cellulare mentre è alla guida: cambiano le regole, tolta la patente
Non si potrebbe fare ma molti lo fanno: sono tantissime le persone che quotidianamente guidano mentre usano il cellulare. Se alcuni lo maneggiano per pochi secondi, giusto il tempo di far partire una telefonata, altri invece scorrono i social network, usano Whatsapp o addirittura girano video e Instagram stories durante la guida. L’atteggiamento, pericolosissimo, sta per subire un’aggravamento di pena: è a rischio la patente.
Dopo l’incidente che ha causato la morte del bambino di 4 anni, che stava a bordo dell’auto colpita dalla Lamborghini presa in affitto e guidata per 50 ore consecutive dai ragazzi della pagina Youtube The Borderline, in Italia la questione delle pene legate ai reati stradali sta per essere presa molto più seriamente. Ecco la bozza del ddl, che giovedì arriverà in Consiglio dei Ministri: cambia tutto.
Dimentica il cellulare mentre sei alla guida: rischi tutto
Il ddl che propone il nuovo codice della strada è pronto e giovedì arriverà in Consiglio dei Ministri. Nuove e più aspre regole per la guida sotto effetto di stupefacenti: se si viene fermati e i test confermano l’assunzione di droghe, viene sospesa la patente. L’approccio è quello della tolleranza zero, mentre per i ciclisti vengono proposte più tutele come l’obbligo di superarli ad almeno 150 cm di distanza. Novità e più chiarezza anche nell’ambito dei monopattini elettrici, soprattutto in merito a targhe, assicurazione e casco.
Per l’uso del cellulare mentre si è alla guida, il ddl propone l’immediata sospensione della patente. La stessa pena viene applicata a chi guida contromano e a tutti quei comportamenti che aumentano la probabilità di incidente. Novità anche in merito agli autovelox. Il Ministero vuole fare chiarezza soprattutto in merito alla diffusione di dispositivi non omologati ed installati solo al fine di moltiplicare le sanzioni.
Da parte del Codacons, le novità proposte sono state accolte con entusiasmo e con favore. Il presidente Carlo Rienzi ha aggiunto che, a parere suo e del Codacons, a chi guida sotto effetto di alcol e droghe, così come a chi usa il cellulare per la creazione di video da pubblicare sui social mentre è alla guida, la patente andrebbe ritirata non solo per un periodo ma a vita.