Se hai un amico a quattro zampe e vuoi portarlo con te al mare, ecco tutto quello che devi sapere per farlo a norma di legge
Quando si ha accolto in famiglia un cagnolino, diventa impensabile organizzare le vacanze senza coinvolgerlo: sebbene ci siano famiglie che preferiscono lasciarlo a casa, organizzandosi presso pet sitter o strutture d’accoglienza di animali domestici, altri invece desiderano portarli con sé. Per portarli in spiaggia, però, si devono conoscere le regole base: ecco cosa dice la legge.
Accogliere un cane in famiglia e portarlo con sé in tutte le avventure è qualcosa di meraviglioso: vederlo crescere, imparare a fidarsi e divertirsi nei boschi, sulle colline o in spiaggia è sicuramente fonte di soddisfazione ma anche di compagnia e divertimento. Se però per l’estate 2023 avete in programma di portarlo al mare con voi, ecco cosa dovete sapere in merito alla spiaggia.
Cani in spiaggia: sì, ma a norma di legge
Innanzitutto, se ci si reca in una spiaggia libera con il proprio cane è fondamentale raggiungerla usando la battigia presente nei vari stabilimenti balneari. Il cane, inoltre, deve avere sempre la museruola al seguito e dev’essere al guinzaglio, di lunghezza massima di 1.5 m. Ogni comune, inoltre, ha l’obbligo di indicare mediante dei cartelli quali sono le spiagge libere destinate ai bagnanti con cani: se questo cartello è assente, il cane non può entrare.
Anche mentre è in spiaggia libera, il cane va tenuto al guinzaglio e bisogna obbligatoriamente portare i sacchettini per raccogliere le sue deiezioni. Per quanto riguarda il bagno in mare è del tutto consentito nei tratti in cui i cartelli lo specificano, sempre avendo cura e rispetto verso il prossimo e soprattutto verso chi ha paura di questi animali. Inoltre, è strettamente consigliato scegliere zone della spiaggia all’ombra oppure portare con sé un ombrellone, così da consentire al cane di rimanere al riparo dalla calura del sole. Importante inoltre avere per lui sempre dell’acqua fresca, così da garantirgli una buona idratazione.
Nel caso in cui vogliate andare in spiaggia nelle ore più calde, ricordatevi che la sabbia rovente potrebbe danneggiare le sue zampe, soprattutto se molto delicate poiché abituate solamente al pavimento di casa e all’asfalto della zona in cui fate le passeggiate. Preferite orari più freschi, oppure portatelo in braccio e lasciatelo per terra solo quando vi avvicinate al bagnasciuga, dove può rinfrescarsi.
