Più la meta è esotica, più è affascinante. Ma attenzione, perché in questi luoghi lontani servono vaccini particolari.
L’estate è ormai iniziata da diversi giorni. E l’estate, si sa, significa vacanze. Ci auguriamo abbiate prenotato per tempo, come vi consigliamo spesso. Sia per poter avere un risparmio su voli e pernottamenti, sia per poter avere tempo per l’organizzazione. In tal senso, se la vostra destinazione è all’estero, fate attenzione ai vaccini richiesti da luogo a luogo.
Dopo i difficili mesi di pandemia da Covid-19, infatti, un po’ tutte le frontiere si sono sbloccate. Alcuni mesi fa, infatti, sono cadute le ultime restrizioni su alcuni Paesi che ancora osservavano regole ferree contro la pandemia. Gli stessi Stati Uniti, fino a qualche mese fa, richiedevano almeno due dosi di vaccini contro il Covid-19.
Ma non esiste solo il Covid. Soprattutto se ci si sposta verso l’estero e mete esotiche, il rischio di contrarre malattie infettive, da tempo debellate in Italia, ma endemiche ed epidemiche altrove, c’è. A seconda della meta prescelta per le nostre vacanze e del periodo che intendiamo trascorrere, dunque è assolutamente consigliato mettersi in regola con le vaccinazioni. Attenzione, però, perché in alcuni casi ci si deve muovere con un certo anticipo.
Le vaccinazioni necessarie
Alcuni tra i vaccini più comuni e consigliati da effettuare sono quello contro tetano-difterite-pertosse, ma anche l’antipolio, quello contro l’epatite B, l’anti morbillo-parotite-rosolia e l’anti-HPV. In particolare, la vaccinazione contro l’Epatite B è raccomandata per tutti i viaggiatori che si recano in Paesi dell’Africa o dell’Asia.
Ma vi sono altre vaccinazioni raccomandate o richieste obbligatoriamente, a seconda delle aree dove si intende recarsi. Per esempio quelle contro l’Epatite A, l’Encefalite giapponese, la Febbre Gialla, la Meningite meningococcica, la Rabbia, la Febbre tifoide e l’Encefalite da zecche. La vaccinazione per l’Epatite A è rivolta ai viaggiatori che trascorreranno le vacanze in Africa, Asia, Medio Oriente, Centro e Sud America. Per chi sceglie l’Asia, invece, assolutamente raccomandata quella contro l’Encefalite giapponese.
Il vaccino contro la Febbre Gialla è invece obbligatorio per l’ingresso in Paesi dell’Africa centrale, occidentale e orientale e del Sud America. Dev’essere eseguito almeno 10 giorni prima della partenza, fornisce una validità per tutta la vita. Per chi ha scelto la cintura subsahariana per le proprie vacanze è raccomandata la vaccinazione contro la meningite meningococcica mentre quella antirabbica è consigliata per tutti i vacanzieri che hanno scelto Asia, Africa e America Latina.
La vaccinazione contro la febbre tifoide è consigliata per chi si reca India o in Vietnam. I viaggiatori che hanno intenzione di recarsi, durante le stagioni più calde, in aree endemiche, boschive e rurali – principalmente in Austria, Cina, Repubblica Ceca, Paesi Baltici, Slovenia, Svezia, Svizzera ed alcune aree della Norvegia e della Russia meridionale – farebbero bene a vaccinarsi contro l’encefalite da zecche.
