Uomo schiavizza la natura, il numero delle specie a rischio per colpa nostro è terribile

E se ti dicessi che l’uomo schiavizza la natura? I dati parlano chiaro: gli esseri umani sfruttano un terzo di tutte le specie vertebrate.

Un nuovo report ha dimostrato che gli esseri umani sono responsabili dell’estinzione di oltre 14.000 specie diverse. In sostanza, l’attività umana sfrutta almeno un terzo di tutte le specie di vertebrati esistenti al mondo.

l'uomo schiavizza la natura: gli incredibili dati
L’uomo schiavizza la natura – Pontilenews.it

Si tratta di dati allarmanti, che sottolineano come l’uomo schiavizzi la natura, a suo uso e piacimento. Anche se l’essere umano sin dalla notte dei tempi ha utilizzato gli animali domestici come “aiutanti da lavoro”, molti sottovalutano lo sfruttamento di animali selvatici.

A quanto pare, spesso l’essere umano ha utilizzato gli animali selvatici per diverse mansioni. Alcuni di essi poi sono finiti direttamente all’interno dei mercati di prodotti di origine naturale.

Secondo un recente report sono circa 14.600 le specie di animali che finiscono vittime di bracconieri o vengono coinvolte nel mercato illegale di specie selvatiche. Questi numeri sono estremamente elevati, tanto da influire in maniera significativa sul rischio di estinzione di alcune di queste specie.

L’uomo schiavizza la natura: la scoperta scioccante

Di recente è stato pubblicato un report sulla rivista Communications Biology, dove si sottolinea l’impatto dell’essere umano sull’estinzione e danni demografici di un terzo delle specie esistenti in natura.

L’indagine è stata condotta da un’equipe di esperti che operano all’interno delle migliori università del mondo. Gli studi hanno evidenziato che la maggior parte delle specie selvatiche sfruttate dall’uomo provengono dalle aree geografiche in cui sussiste ancora una notevole biodiversità.

Quello che stupisce è che gli animali che soffrono maggiormente questo fenomeno sono le specie marine. Infatti, oltre agli elefanti esotici e i pappagalli brasiliani, i pesci d’acqua dolce e salata sono gli animali maggiormente sfruttati dall’uomo.

L’equipe che ha condotto lo studio ha sottolineato come più della metà delle specie di vertebrati esistenti sulla faccia della terra sono utilizzati come fonte di cibo dalla specie umana.

Perchè l'uomo schiavizza la natura?
Specie a rischio – Pontilenews.it

Tuttavia, l’uccisione di alcuni di questi animali, in alcune zone, è illegale e potrebbe addirittura contribuire alla diffusione di agenti patogeni. Questo succede quando pipistrelli o scimmie selvatiche diventano piatti che finiscono sulle tavole di numerosi paesi africani e asiatici.

Tuttavia, l’Europa non è da meno, perché è responsabile della cattura di numerosi uccelli, rettili e molluschi selvatici.

Nonostante i dati scioccanti del report, quello che allarma è sapere che nello studio non sono stati presi in considerazione gli invertebrati o le piante. Includendo anche queste specie all’interno della ricerca, la stima di quelle sfruttate dall’essere umano potrebbe aumentare sensibilmente.

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